DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] G. Fortunato nel maggio 1880 per 560 voti contro 404, fu eletto nel mese di luglio come candidato per il collegio di Tricarico, in sostituzione di F. Crispi, che aveva optato per Palermo. Fu rieletto anche nell'82 quando il collegio confluì in quello ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] agostiniani Filippo da Cavi e Agostino Diruta, di Domenico Borgiani, Pietro Paolo Sabbatini, Lodovico Cenci, Giuseppe Tricarico, Gino Angelo Capponi, Giovanni Gentile da Olevano, Domenico Massenzio. Infine ricordiamo alcune importanti antologie di ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] Tardoantico e Medioevo, in Oikoumene. Dalla memoria la profezia. Atti del Convegno storico-ecumenico internazionale, Giubileo 2000 (Matera-Picciano-Tricarico, 23-27 febbraio 2000), a cura di D. Giordano, Potenza 2002, pp. 141-158; Id., Torre di Mare ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] per il compleanno dell'imperatore: l'attribuzione - sul frontespizio del libretto - della musica di questa rappresentazione a G. Tricarico va forse correttamente riferita al solo prologo, nuovo, dell'esecuzione viennese; l'unica partitura nota, il ms ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] si trasferì a Roma con le mansioni di agente diplomatico del Della Rovere. Fu ospitato in casa del Canossa, allora vescovo di Tricarico, e dové per qualche tempo avere la sensazione che la corte di Leone X fosse quasi un duplicato di quella urbinate ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , spesso estranea ai precetti, alla dottrina e ai sacramenti e incline alle pratiche magiche, come nella diocesi lucana di Tricarico, retta da Raffaello Delle Nocche, che dal 1922 al 1960 si votò nella carità all’azione pastorale, consapevole che ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] impedire ai Francesi di recuperare Bologna ai Bentivoglio.
Il 24 apr. 1510 il C. divenne amministratore della sede vescovile di Tricarico e nel maggio rinunciò alle rendite della diocesi di Terracina, che amministrava dal 20 ag. 1507.
Morì a Roma il ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] accedere alla corte del negus in qualità di medico; e quasi un secolo dopo un altro lucano Michelangelo Pacelli da Tricarico (dei minori osservanti) riusciva finalmente, con un viaggio nel Tigrè (1789-1790), a riannodare le relazioni della Santa Sede ...
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treccare
v. intr. [lat. tricare e *triccare, per il lat. class. tricari «fare imbrogli, usare raggiri», der. di tricae -arum «intrichi, imbrogli»] (io trécco, tu trécchi, ecc.; aus. avere), tosc. ant. – Fare imbrogli.