Mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in appello, o in unico grado, o di quelle del tribunale appellabili, quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (ricorso per saltum).
Con [...] esso la Cassazione esercita le funzioni indicate dall’art. 65 del r.d. 12/1941: di nomofilachia e di organo regolatore delle giurisdizioni e dei conflitti di competenza. Il ricorso per cassazione è proponibile: ...
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Il procedimento per convalida di sfratto è un procedimento sommario di cognizione, alternativo a quello ordinario, esperibile dal locatore (relativamente ai rapporti elencati all’art. 657 c.p.c.) al fine [...] sarà notificato insieme con la licenza nel rispetto delle norme ad essa applicabili. Il procedimento, di competenza del tribunale del luogo in cui si trova la cosa, è introdotto con citazione, nella quale deve essere contenuto l’avvertimento ...
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La costituzione in giudizio è ciò che determina l’acquisizione della qualifica di parte in senso formale per l’attore, per il convenuto e per coloro che intervengono (art. 105 ss. c.p.c.). Può aver luogo [...] iscrizione della causa al ruolo generale. Nel giudizio ordinario di cognizione, la costituzione dell’attore deve essere ridotti sino alla metà con decreto motivato del presidente del tribunale per le cause che richiedono pronta spedizione (art. 163 ...
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Nel processo civile, particolare tipo di procedimento che non si svolge in pubblica udienza e si caratterizza quindi per l’assenza delle formalità proprie del procedimento ordinario. La sua scansione (tempi [...] disciplinato dagli art. 737 e ss. del c.p.c.; la competenza è del tribunale in composizione collegiale o del giudice monocratico, in alcuni casi del presidente del tribunale. Il procedimento inizia con il ricorso al giudice competente (art. 125 c.p.c ...
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Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] luogo in contraddittorio, mentre sempre con legge ordinaria deve essere dettata la disciplina dell'applicazione dei e 4 del medesimo t.u. Nei procedimenti davanti al Tribunale in composizione monocratica il pubblico ministero esercita l'azione penale ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] n, che venissero eliminate dal novero delle ipotesi in cui il Tribunale è chiamato a giudicare nel numero invariabile di tre componenti quelle dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro; ...
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Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] bifasico art. 1, co. 48, l. n. 92/2012 e quello ordinario ex art. 414 c.p.c.: un ricorso per un giudizio a fase unica per materia una controversia di lavoro, si propone al tribunale in funzione di giudice del lavoro. La giurisprudenza30 ritiene ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] del luogo dove ha sede l’ufficio dell’avvocatura dello Stato nel cui distretto si trova il tribunale che sarebbe competente secondo le norme ordinarie (v. anche art. 25 c.p.c.).
Le clausole derogative della competenza per territorio sono nulle (art ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Nell’attuale ordinamento il regolamento di competenza risponde alla esigenza di addivenire in tempi rapidi a una pronuncia in tema di competenza definitiva e vincolante. Il [...] uno dei due giudici del medesimo tribunale si spogli della cognizione della propria Cassazione «quando cassa per violazione delle norme sulla competenza» (anche in ipotesi di ricorso ordinario ai sensi dell’art. 360, co. 1, n. 2 c.p.c.),« ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] questione relativa alla devoluzione di una controversia alla sezione specializzata agraria presso il tribunale o a quello stesso tribunale in composizione ordinaria (monocratica o collegiale che sia) costituisce questione di competenza e non di ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...