BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] in quei giorni da Roma la gravissima notizia che nell'ultimo concistoro si era discusso di introdurre in Milano un tribunaledell'Inquisizione secondo il modello spagnolo, in seguito ad una richiesta di Filippo II. Il pontefice Pio IV, nonostante l ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] , dove fu inviato verso il 1727.
In questo periodo, durante il governo di Giangastone, egli cercò di ridare al tribunaledell'Inquisizione l'autorità che godeva ai tempi di Cosimo III, ma trovò sempre un ostacolo nell'indifferenza del granduca. Uno ...
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FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] guelfa avevano però favorito un clima di tensione in città. Nel 1268-69 molti esponenti della fazione ghibellina furono indagati dal tribunaledell'Inquisizione per sospetta eresia, e solo la famiglia Filippeschi, benché fosse la più in vista fra ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] dato a garanzia "tanti panni del nostro fondaco..."). Ma come nipote e fratello di uomini braccati dal tribunaledell'Inquisizione (gli zii Ludovico e Giovanni Maria, i fratelli Lelio e Giacomo) egli dovette rappresentare più volte la solidarietà ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] non nel 1634 come afferma il Litta), luogotenente del vicario di Provvisione nel 1639. In questo stesso anno fu nominato consultore del tribunaledell'Inquisizione di Milano, e in tale qualità si recò a Roma presso Urbano VIII per la soluzione di una ...
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regalismo e antiregalismo
Si intende col termine regalismo la dottrina o l’insieme di dottrine che sostengono le pretese assolutiste dei re (➔ ) e il diritto di un monarca a esercitare autorità giuridica [...] monarchia. Di qui l’espulsione dei gesuiti, l’assunzione da parte del re della sorveglianza del tribunaledell’Inquisizione, il superamento del concordato del 1753 per quanto riguardava la nomina dei vescovi, che fu sottratta a Roma. Al regalismo ...
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converso
Nell’antico monachesimo, ogni persona passata a professione monastica in età adulta (questo passaggio è detto appunto conversio nella Regola benedettina). In seguito (dai secc. 10°-11°), con [...] Furono proprio i conversos autentici presenti nelle gerarchie ecclesiastiche tra i primi a chiedere l’istituzione di un tribunaledell’Inquisizione per vigilare sulla vera fede di ebrei falsamente convertiti al cristianesimo per finalità di carriera. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] della Navarra spagnola venne a compiersi l’unità anche dal lato dei Pirenei. Sullo scorcio del 15° sec. fu gradualmente introdotta l’Inquisizionedella Generalit l’indipendentista Q. Torra, sollevato dall'incarico nell'ottobre 2020 dal Tribunale ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di morte (1784) e soppressi l’Inquisizione e i tribunali ecclesiastici. Le idee provenienti dalla Francia punire i moti del 6 febbraio 1853, né il benevolo governo dell’arciduca Massimiliano e le promesse di riforme valsero a riconquistare la ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] dello Stato. In Italia, dopo le deliberazioni del concilio Lateranense del 1215, fu soprattutto l’Inquisizione uno speciale tribunale contro gli E. convertiti (➔ marrani). Le condizioni peggiorarono ancora con l’unificazione della Spagna: nel ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...