CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] come "eretico fuggitivo e impenitente" incorso nelle pene previste dai canoni della Chiesa contro i dissenzienti. Il tribunaledellaInquisizione, nell'inviare il testo della sentenza al duca di Ferrara, chiese la consegna del condannato e organizzò ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] riformato. L’autore si scaglia inoltre contro la censura ecclesiastica e contro la prassi del neonato tribunaledell’Inquisizione, citando significativamente l’attacco al Commentarius in Pauli epistolam ad Romanos di Sadoleto, accusato di sostenere ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] altrui. Per gli insulti fatti al Mazzella il C. subì due processi, uno presso il Sacro Regio Consiglio, e l'altro col tribunaledell'Inquisizione. Pare anche che sia stato in carcere per qualche tempo, ma non sappiamo se fu incarcerato per ordine ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di queste operazioni fu l'arresto del C., avvenuto nella notte del 9 maggio.
Dopo essere stato consegnato al tribunaledell'Inquisizione, il C. fu rinchiuso in una segreta angusta e malsana, nonostante fosse tubercolotico e afflitto da una grave ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] degli imputati è infatti in Sardegna l'unico mezzo di finanziamento del tribunaledell'Inquisizione e del suo numeroso personale.
Non sappiamo, allo stato attuale della documentazione archivistica edita, di che cosa il poeta fosse accusato, anche se ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] sue condizioni fu interrotto da un'iniziativa rischiosa, quella di rivolgersi al tribunaledell'Inquisizione di Siena, ai cardinali romani e al tribunale del S. Uffizio. Nuovamente incarcerato, rimase recluso dall'ottobre 1630 al settembre 1632 (nel ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] in questo ambiente maturarono gli interessi eterodossi del G. in materia religiosa, che lo consegnarono, più tardi, al tribunaledell'Inquisizione. Un analogo clima culturale il G. respirò nel palazzo Pepoli a Fratta Polesine, dove intorno a Lucrezia ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 378-401 e 544-550), Circa l'investitura del Regno di Napoli (XIII. B. 73, ff. 171 s.) e L'opera sul tribunaledell'Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), gli ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] indagati, si presentava, per viam praeventionis, dinanzi al tribunale del S. Uffizio. Progettava, intanto, un viaggio , Napoli 1884, pp. 147, 399; L. Amabile, Il Santo Officio dellaInquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 57-61; B. ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] non aveva esitato a replicare trattandolo da "empio, nemico di Dio e degli uomini"; di eguale parere fu il tribunaledell'Inquisizione romana, che nel novembre 1560 lo condannò con durissima sentenza, che non ebbe seguito solo perché l'imputato s ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...