BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] situazione venutasi a creare tra la S. Sede e Francesco di Lorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunaledell'Inquisizione in Toscana, il B. cercò di evitare ogni superfluo motivo di attrito, invitando alla moderazione ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] il diritto di nomina alle sedi vescovili ed ai benefici ecclesiastici in genere, la giurisdizione del tribunaledell'Inquisizione soprattutto in rapporto al trattamento da riservare ai nuclei di riformati presenti nelle valli del Pinerolese e ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] di comportamenti sociali, affrontando contenziosi rivendicati di volta in volta dai tribunalidell'Inquisizione toscana e romana, dal tribunaledello stesso nunzio e da quello delle curie episcopali del Granducato. Una ricca fonte di informazione su ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunaledell'Inquisizione di Palermo [...] italiano in spagnolo e sunteggiati ad uso del Supremo Consiglio dell'Inquisizione spagnola. Inoltre C. A. Garufi, che nel 1916 'eresia così che l'Inquisizione lo avrebbe tolto dalla galera e condotto davanti a un tribunale. Geronimo Cordaro di Catania ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] a Tolosa e, nel corso di un concilio tenutosi in quella città, ricevette l'incarico di istituire un tribunaledell'inquisizione che si occupasse di vigilare sull'ortodossia cattolica nelle diocesi meridionali, e di fondare una università di studi ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] degli affari del concilio, che Giulio III si era impegnato a riaprire. Dal febbraio era anche membro del tribunaledell'Inquisizione. Considerato ostile da Carlo V, che nel giugno 1550 lo definiva "siempre afficionado a Francia", il D. faceva ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] proposta di identificazione viene dalla testimonianza di un canonico udinese, resa nel gennaio del 1564 al tribunaledell'Inquisizione, secondo cui il M. "era partito della sua terra a posta per venir a servire questo reverendo Capitolo et poi non li ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] il 9 dic. 1611. Esercitò l'avvocatura specie dinanzi al tribunaledella Fabbrica di S. Pietro, del quale divenne coadiutore il 6 squadra armata. Nel 1626 entrò nelle gerarchie regnicole dell'Inquisizione romana.
Conseguì i titoli di conte palatino e, ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] dalla satira contro un ecclesiastico, tale Feliciati di Sarteano, che per le sue iniquità era stato condannato dal tribunaledell'Inquisizione di Siena, l'opera si muove in generale contro l'ondata di bigottismo ufficiale e la conseguente invadenza ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Persio emerse in un interrogatorio di Campanella durante il processo a cui fu sottoposto nel 1594 presso il tribunaledell’Inquisizione, ma solo come testimone di opinioni contrarie alla fede cattolica espresse da altri. Altri personaggi con i quali ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...