GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] questione fu discussa dai tribunalidella Gran Corte della Vicaria e della Regia Camera della Sommaria, che difendeva la grazia di ritornare in patria.
Se censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà instauratosi al ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] il mondo della Restaurazione, la sospettosa sorveglianza delle potenze alleate, la dura inquisizionedella Francia e delle Due Sicilie d'incompetenza da parte del tribunale, che rivelava l'umiliante cedimento delle autorità (altro processo non ci ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] della Segnatura di grazia e giustizia, la magistratura che giudicava sugli appelli e decideva l'affidamento delle cause ai tribunali dei Vescovi e regolari, congregazione dell'Inquisizione e dell'Indice), le cui competenze furono limitate ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] termini, presupponendo una indulgente longanimità che non era di quel tribunale. Questa sua lettera, dunque, è il primo atto in cui più serrata si va facendo, da parte dell'Inquisizione, la caccia agli apostolici, che risulterebbero di non ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] 30 marzo 1831si era aperta un'inquisizione per delitto di alto tradimento contro della causa P. Zaiotti non poté chiederne la condanna a morte perché tale era stata la condizione di consegna posta dal governo toscano. Il 16 luglio 1833 dal tribunale ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 'estensione della giurisdizione di alcuni tribunali, in primo luogo della Ruota fiorentina, come supremo tribunale d' cui fu episodio culminante la consegna di Pietro Carnesecchi all'Inquisizione romana (1566).
Il legame con la Spagna non impedi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , ove era stato incarcerato e processato dal locale S. Offizio, a Roma, per essere giudicato dal tribunale centrale dell'Inquisizione. Da Venezia premevano per l'estradizione il nunzio apostolico mons. Ludovico Taverna e i patrizi, Federico Contarini ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] impegno nella lotta contro l'eresia; nonostante l'attività dell'Inquisizione romana sembri allentare l'azione repressiva di Pio V, l'altro importante strumento fu comunque il tribunale del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] avrebbe visto l’abolizione di carceri e tribunali vescovili, la soppressione dell’Inquisizione nel 1782 e la riduzione della Nunziatura a semplice sede diplomatica.
«Profondamente persuaso della vanità di ogni cosa terrena» (Wandruzska, 1965 ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] nel 1554 egli manifestò al duca a proposito del Tribunaledelle udienze, che Emanuele Filiberto voleva ricostituire e del dal primo settembre 1557, egli era anche commissario dell'Inquisizione -, e convinto che l'ortodossia occorresse alle fortune ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...