COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] del 1726 era chiamato a far parte della Congregazione dell'Inquisizione e poco appresso gli veniva affidato dal papa i vescovi siciliani all'applicazione della bolla con cui Clemente XI aveva abolito il Tribunaledella monarchia. Con un decreto del ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di conventi e monasteri, convocando una commissione per la rorganizzazione degli uffici e tribunali curiali e ampliando le competenze dell’Inquisizione, di cui seguiva personalmente i lavori, alla repressione degli abusi ecclesiastici. Un autoritario ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] a Roma. La sua posizione di protettore del Tribunaledella concordia gli consentì di nominarne i membri. Inoltre età moderna, Bologna 1982, pp. 336, 340; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 231-257; ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] arcivescovo di Napoli, in Studi in onore di Domenico Mallardo, Napoli 1957, pp. 53-66; E. Pontieri, L'agitazione napoletana del1564 contro il Tribunaledell'Inquisizione e la missione del teatino P. B. d'Arezzo presso Filippo II, in Nei tempi grigi ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] delle loro nozze, fu ben presto coinvolto nelle indagini. Il 17 agosto, per suggerimento dello Ziletti, divenuto informatore del tribunale 13 e 159, edita in L. Amabile, Il Santo Officio dellaInquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 162 s. ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] e con il Verallo, nella commissione per la riforma della Camera e della Penitenzieria con l'istruzione di delimitarne le competenze. Continuò a fare parte del tribunaledell'Inquisizione anche quando Pio IV ridusse il numero dei cardinali inquisitori ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] sue condizioni fu interrotto da un'iniziativa rischiosa, quella di rivolgersi al tribunaledell'Inquisizione di Siena, ai cardinali romani e al tribunale del S. Uffizio. Nuovamente incarcerato, rimase recluso dall'ottobre 1630 al settembre 1632 (nel ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] (febbraio 1693): l'arcivescovo voleva infatti dimostrare che il Tribunale diocesano non era meno duro del S. Uffizio e che 1895, pp. 229, 368-377; L. Amabile, Il Santo Officio dellaInquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 54 ss.; L ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] domenicano a scapito degli altri Ordini regolari. Nel ripercorrere rapidamente la storia del tribunaledell'Inquisizione, il F. rimproverava ai domenicani numerosi episodi di imprudenza e faziosità, che avevano avuto come risultato il discredito ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] , perché genera falsi credenti e simulazione (pars I, cap. 1, § 27; pars III, cap. 37, § 16). Così il Tribunaledell'Inquisizione promuove l'ignoranza e l'ipocrisia, ed è stato giustamente avversato dai Napoletani, che ne hanno ottenuto l'espulsione ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...