Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] può credere per il Mezzogiorno a una «scarsità di notizie sulla diffusione della Riforma» sin dagli anni Venti-Trenta dovuta all’«assenza del tribunaledell’Inquisizione»46: l’Inquisizione spagnola non vi era, ma quella diocesana e romana vi erano e ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] per competenza dottrinale. L’Inquisizione romana, infatti, nel processo di ridefinizione della disciplina morale familiare ha dal latino in italiano con il titolo Venere al tribunaledella penitenza. Il sesso in confessionale – e costantemente ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] und Inquisition in Italien sitrova anche la sentenza pronunciata, secondo lui, tra il 1554 e il 1555, dal tribunaledell'Inquisizione di Bologna, che condannava il B. al bando perpetuo e lo privava per tre anni "offitio magistri seu doctoratus ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] le cause pendenti presso il Tribunaledella Sacra Rota, stabilendosi nei pressi della chiesa parrocchiale di S. Apollinare Responsa moralia del cardinal De Lugo) come qualificatore dell’Inquisizione fu chiamato a esprimere il suo parere in seno ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] del 1726 era chiamato a far parte della Congregazione dell'Inquisizione e poco appresso gli veniva affidato dal papa i vescovi siciliani all'applicazione della bolla con cui Clemente XI aveva abolito il Tribunaledella monarchia. Con un decreto del ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] arcivescovo di Napoli, in Studi in onore di Domenico Mallardo, Napoli 1957, pp. 53-66; E. Pontieri, L'agitazione napoletana del1564 contro il Tribunaledell'Inquisizione e la missione del teatino P. B. d'Arezzo presso Filippo II, in Nei tempi grigi ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] delle loro nozze, fu ben presto coinvolto nelle indagini. Il 17 agosto, per suggerimento dello Ziletti, divenuto informatore del tribunale 13 e 159, edita in L. Amabile, Il Santo Officio dellaInquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 162 s. ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] e con il Verallo, nella commissione per la riforma della Camera e della Penitenzieria con l'istruzione di delimitarne le competenze. Continuò a fare parte del tribunaledell'Inquisizione anche quando Pio IV ridusse il numero dei cardinali inquisitori ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] sue condizioni fu interrotto da un'iniziativa rischiosa, quella di rivolgersi al tribunaledell'Inquisizione di Siena, ai cardinali romani e al tribunale del S. Uffizio. Nuovamente incarcerato, rimase recluso dall'ottobre 1630 al settembre 1632 (nel ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] (febbraio 1693): l'arcivescovo voleva infatti dimostrare che il Tribunale diocesano non era meno duro del S. Uffizio e che 1895, pp. 229, 368-377; L. Amabile, Il Santo Officio dellaInquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 54 ss.; L ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...