ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] la sua giurísdizione, ed ottenendo dì avocare al tribunale vescovile tutte le cause di bigamia e, fatto , Palermo 1910, pp. 139 s.; C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione di Sicilia nei secc. XVI e XVII, Palermo 1920, pp. 207-209; G ...
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RISPOLA, Alfonsina
Giovanni Romeo
RISPOLA, Alfonsina. – Nata a Napoli verso il 1553 da Giovanni Antonio Rispola e da Faustina Calenna, della sua esistenza sappiamo molto poco.
A sei anni, alla morte [...] a tutt’oggi della prima persona processata e condannata dall’Inquisizione romana per un delitto contro la fede – la finzione di santità – che solo nel corso del Seicento sarebbe rientrato formalmente tra le competenze del celebre tribunale.
Fonti e ...
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MARINO da Venezia
Lisa Saracco
MARINO da Venezia. – Nacque, secondo quanto si deduce dal suo necrologio, tra il 1487 e il 1488. Riguardo alla famiglia, vi è incertezza storiografica dal momento che [...] da Venezia, che il 13 luglio 1550 sarebbe stato nominato successore di M. dal generale dell’Ordine Iacopo da Montefalcone, lo denunciò al Tribunale centrale dell’Inquisizione nel 1549 e nel 1551. M. poté evitare di presentarsi a Roma grazie all ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] movimento giacobino. Già presidente a Torino della Camera dei conti, e poi nel 1801 del Tribunale di appello, il B. fu chiamato triennio giacobino, sottovalutava in quella voce l'invadenza dell'Inquisizione sotto il "bello e memorabile regno di Carlo ...
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THIENE, Giulio
Giorgio Caravale
– Nacque a Vicenza il 4 novembre 1502 da Antonio. Nulla è noto per quanto riguarda la madre.
Nel 1530 compare come figura di spicco di una delle molte «congregazioni» [...] italiana, nel tentativo di prevenire gli effetti della sentenza di confisca emanata dall’Inquisizione di Vicenza di lì a poco, il 4 tribunale di Cremona (1580).
Nel 1570, dopo la morte della seconda moglie, Thiene si trasferì a Ginevra a casa della ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] Uffizio romano e dei tribunali di fede locali annientò quanto restava delle conventicole filoprotestanti attive nei I domenicani e l’Inquisizione romana. Atti del III seminario internazionale su I domenicani e l’inquisizione... 2006, a cura di ...
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ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] predica nella chiesa di S. Barbara denunciò gli eccessi dell’Inquisizione definendo Campeggi un «sognatore di eretici» (p. 325 Uffizio. Così il 16 marzo 1569 Roberto da Eboli presentò in tribunale un atto di accusa di simonia contro lo stesso Pio V ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] dal tentativo del Toledo di introdurre nel Regno l'Inquisizione di modello spagnolo.
In questa occasione il C., ma che probabilmente fu sua sino alla morte; fu preposto al tribunaledelle fortificazioni di Napoli, e in tale qualità ordinò tra l' ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] i membri della famiglia della S. Inquisizionedella diocesi d'Alessandria; in quanto nobile - nonché esponente del tribunale del S. 1721 il G. ottenne poi dal sovrano l'ufficio di giudice delle strade per il biennio 1722-23. Erano gli anni in cui la ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] all'ergastolo, ma con la possibilità di appello al Supremo Tribunale del S. Uffizio e la grazia dalla confisca dei beni data di morte.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. della Curia arcivescovile, Inquisizione, filza 17, c. 168r; Ibid., Bibl. Riccardiana, ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...