ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] non nel 1634 come afferma il Litta), luogotenente del vicario di Provvisione nel 1639. In questo stesso anno fu nominato consultore del tribunaledell'Inquisizione di Milano, e in tale qualità si recò a Roma presso Urbano VIII per la soluzione di una ...
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regalismo e antiregalismo
Si intende col termine regalismo la dottrina o l’insieme di dottrine che sostengono le pretese assolutiste dei re (➔ ) e il diritto di un monarca a esercitare autorità giuridica [...] monarchia. Di qui l’espulsione dei gesuiti, l’assunzione da parte del re della sorveglianza del tribunaledell’Inquisizione, il superamento del concordato del 1753 per quanto riguardava la nomina dei vescovi, che fu sottratta a Roma. Al regalismo ...
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converso
Nell’antico monachesimo, ogni persona passata a professione monastica in età adulta (questo passaggio è detto appunto conversio nella Regola benedettina). In seguito (dai secc. 10°-11°), con [...] Furono proprio i conversos autentici presenti nelle gerarchie ecclesiastiche tra i primi a chiedere l’istituzione di un tribunaledell’Inquisizione per vigilare sulla vera fede di ebrei falsamente convertiti al cristianesimo per finalità di carriera. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] dello Stato. In Italia, dopo le deliberazioni del concilio Lateranense del 1215, fu soprattutto l’Inquisizione uno speciale tribunale contro gli E. convertiti (➔ marrani). Le condizioni peggiorarono ancora con l’unificazione della Spagna: nel ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di morte (1784) e soppressi l’Inquisizione e i tribunali ecclesiastici. Le idee provenienti dalla Francia punire i moti del 6 febbraio 1853, né il benevolo governo dell’arciduca Massimiliano e le promesse di riforme valsero a riconquistare la ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] undici anni fu Trieste. Nove delle complessive trentuno condanne a morte, pronunciate dal Tribunale in tutta l'Italia, Paese, per ordine dell'Arciduca, nel 1598, sulla base del principio cuius Regio, eius Religio. L'inquisizione slovena fu guidata ...
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Figlio di un mercante fiorentino, nacque nel 1508, e per la dimestichezza che suo padre aveva con i Medici, fu avviato alla carriera ecclesiastica, facendo rapidi passi alla corte papale. In Roma stessa [...] egli si stabilisce a Venezia, e sempre più palesemente si agita in sostegno della Riforma. Dal 1557 comincia la lotta dell'Inquisizione contro di lui. Citato davanti al tribunale inquisitoriale in Roma, egli si rifiuta: succeduto nel 1559 a Paolo IV ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Mitre, dei tribunali, della curia ecclesiastica, di alcune parrocchie antiche, ecc. Ogni capitale delle provincie ha famiglie, per la confessione, per la giustizia, per l'Inquisizione. L'Argentina non ebbe rogo inquisitoriale (dipendeva all'uopo da ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ma purgato e corretto a servizio della teologia, è il primo organizzatore dell'inquisizione regolare (1229). Egli impone a , la segreteria di giustizia e la sacra consulta, come tribunali supremi; l'esercito, quasi tutto assoldato e reclutato fra ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] alla morte; in cambio dell'inquisizione di Spagna, s'ebbe, oltre alla preesistente Inquisizione diocesana, anche quella delegata , dando facoltà all'eletto non solo di ripartecipare al Tribunale di San Lorenzo, ma anche di trattare in Sant'Agostino ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...