ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] , e nel 1834 passò come assessore al tribunale criminale di Roma.
L'acume, il senso della Sacra Congregazione Lauretana, e fino alla morte aveva fatto parte delle congregazioni dell'Inquisizione, dei Vescovi e Regolari, del Concilio, dello ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] questo "potere temporale".
Il primo riguardò l'introduzione dell'Inquisizione spagnola a Milano (1563). Da una trentina la sua "famiglia armata", per fare eseguire le sentenze del tribunale vescovile. Ma contro le ribellioni, le sette, i carnevali e ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] (Ep. ad Th. Bartholinum, p. 58).
Tornato a Milano, trovò una Lombardia in pieno fermento religioso. I tribunalidell'Inquisizione avevano il loro da fare a reprimere le manifestazioni di quietismo, che andavano serpeggiando un po' dovunque: nelle ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] creazione, il 2 luglio 1542 con la Licet ab initio, della congregazione dell’Inquisizione più che un cedimento, fu un compromesso che nella sua mente , citato a comparire nel 1546 dinanzi al Tribunale.
Tutte da indagare rimangono le ragioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] nel 1583 una serie di leggi completò la costruzione di un tribunale, vera spina nel fianco per la curia.
Fu in un in risposta agli Annales. Così, senza interventi censori da parte dell’Inquisizione spagnola (ma nel 1594 giunse voce a Baronio che si ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] del quale era il cancelliere, Bertrando fu il suo giudice del tribunale vescovile a Fréjus. Quando Duèse fu trasferito nella sede di alla Monarchia da parte della cerchia intorno a Bertrando e da parte dell’Inquisizione – che sosteneva in ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] appellante dal foro contenzioso di alcuni recenti casisti al tribunale del buon senso e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo con la proibizione emanata dalla Sacra Congregazione dell'Inquisizione all'intero Ordine domenicano e al C. ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Roma e di dar vita all'istruttoria, senza prevedere l'inquisizione generale, quindi l'esame dei testimoni, ma direttamente l' del papa di assegnare la causa di eresia al tribunaledell'auditor Camerae è da considerarsi rilevante sia per la ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 1585 compilò un dettagliato catalogo della biblioteca da sottoporre alla censura dell'Inquisizione, preoccupandosi di raggruppare per materia civile e penale, i formulari, le decisiones dei tribunali supremi, i trattati giuridici di vario argomento, ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ) aveva eretto il Collegio ecclesiastico romano-cattolico, tribunale supremo presieduto di diritto dall'arcivescovo di Mogilev, affari ecclesiastici; fu vicecommissario, il 7 giugno, dell'Inquisizione, e il 16 settembre esaminatore di sacri canoni ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...