GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] andavano preparando nel clima di scontro determinatosi a Napoli a causa del tentativo, peraltro fallito, di introdurre il tribunaledell'Inquisizione, messo in atto dall'arcivescovo cardinale G. Spinelli nel 1746.
Nel 1747 il G. pubblicava la seconda ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] che spontaneamente volle seguirlo.
Non si conoscono le accuse rivoltegli dal tribunaledell'Inquisizione: si può solo supporre che vertessero su alcuni degli aspetti più irriverenti delle sue opere - peraltro poco ligie a un ossequio più che formale ...
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Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] interpretazione mondana e festosa fece giudicare l’opera poco conveniente da un processo intentato al pittore dal tribunaledell’Inquisizione, sempre attento a far rispettare la fedeltà al testo sacro.
Durante il processo Veronese difende la propria ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Vermigli, il cammico lateranense che meno di un anno dopo, citato a comparire dinanzi al tribunaledell'Inquisizione, avrebbe scelto la via dell'esilio.
Del tenore delle conversazioni del C. con il Vermigli e, qualche giorno dopo, con il Pole a ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Pugliese", 28, 1975, pp. 175-218.
Per i rapporti con Napoli, v. anche S. Masella, Niccolò Fraggianni e il tribunaledell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972, e E. Del Curatolo, L'editto carolino contro la massoneria (1751) nel quadro dei rapporti tra ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] che c'erano le prove di crimini ereticali ma che, eccezionalmente, non sarebbe stato il tribunaledell'Inquisizione a occuparsene bensì il tribunale ordinario, al quale comunque sarebbe stato associato il cardinal Ghislieri (che, però, si allontanò ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] .
Il G. toccava anzitutto problemi di politica ecclesiastica, proponendo la riforma del tribunaledell'Inquisizione per tutelare i sudditi spagnoli, e l'avvio della evangelizzazione del Nuovo Mondo, secondo i progetti di Bartolomé de Las Casas, che ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] in occasione dei rinnovati contrasti fra le autorità statali napoletane e l'arcivescovo G. Cantelmo a proposito del tribunaledell'Inquisizione; e di tali questioni tornò poi ad occuparsi nel 1699.
Nominato il Medinaceli viceré di Napoli, alla sua ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] favorevole di Domenico Ripetta.
Le accuse che il 28 apr. 1689 il Caminetti mosse di fronte al tribunaledell'Inquisizione, confermate da altri tre testi (Gerardo Mutio, monaco cassinense, Francesco da Messina, parroco, e Domenico Tiepolo, monaco ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] in quel periodo nell'ateneo pisano. Creato teologo di S. M. Imperiale, il B. partecipò, comunque, alla riforma del tribunaledell'Inquisizione in Toscana, nel 1755-56.
Ormai la sua polemica teologica aveva suscitato vasti echi anche in Italia. Socio ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...