BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] somme dal vicario dell'Inquisizione e d'averle sperperate al gioco. Il B. replicò alle accuse con argomenti assai convincenti. Ammise di essere stato processato una volta per sodomia, ma d'essere stato prosciolto, aggiunse, dal tribunale per non aver ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] dell’Inquisizione.
Al centro del procedimento, affidato al S. Officio come stabilì un breve papale dell’ottobre p. 88, n. 3).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi, sec. XVI, bb. 16, f. 16 (processo a ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] testo di Clemente di Roma - ma si ripresentò al tribunale e ne uscì assolto nel marzo 1560. Non mancano nelle quali furono raccolte, di fronte all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizione romana, le testimonianze napoletane fra l'11 e il 26 ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] . La rivolta non tardò ad arrivare e fu la terza del secolo contro i poteri dell'Inquisizione, nata come le altre dal timore che si introducesse a Napoli un tribunale "al modo di Spagna". In aprile il vicario fu costretto a lasciare la città alla ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] decisione del viceré di Napoli, Pedro di Toledo, di introdurre l'Inquisizione.
L'11 maggio, alla prima comparsa dell'editto vicereale che stabiliva il Tribunale del Santo Uffizio a Napoli, una violenta sommossa popolare prontamente appoggiata dalla ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] il debito pubblico toscano. Dal 1770, ininterrottamente sino al 1784, fu assessore laico, di nomina granducale, del tribunaledellaInquisizione. Nelle Relazioni del 1773 sugli uffici del Granducato Pietro Leopoldo riconosceva al F. notevoli doti di ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] popolare che prese d'assalto il tribunale del S. Uffizio; ciò costrinse il viceré a intervenire allontanando il Giberti e proponendo maggiori garanzie per gli imputati. Vedendo in pericolo i poteri dell'Inquisizione, il papa minacciò l'interdetto ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] Comune di Vicenza e presso la Panca del maleficio, cioè il tribunale criminale; cariche da cui chiedeva e otteneva l'esonero nell' estorsione. Il C., allora notaio e cancelliere dell'Inquisizione, si trovò implicato nello scandalo insieme col fratello ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] nel tribunale di prima istanza della provincia di Napoli nel 1808 e vicepresidente dello stesso tribunale nel lui tuttavia pesavano le accuse di essere stato fra le spie dell'inquisizione di Stato nel passato governo, insieme col fratello Gaetano e ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] di mantenere in funzione il tribunale, ma non sembra che esso abbia avuto una reale efficacia prima del 1233, quando furono bruciati sul rogo i primi eretici milanesi. L'instaurazione dell'Inquisizione faceva parte della politica di avvicinamento, in ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...