URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] stampa le autorità ecclesiastiche avevano pur dato il permesso) e, in seguito, a mandare Galileo davanti al Tribunaledell'Inquisizione per un processo le cui motivazioni - come anche certi procedimenti nel suo corso - erano di tipo extragiudiziale ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Pugliese", 28, 1975, pp. 175-218.
Per i rapporti con Napoli, v. anche S. Masella, Niccolò Fraggianni e il tribunaledell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972, e E. Del Curatolo, L'editto carolino contro la massoneria (1751) nel quadro dei rapporti tra ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] che c'erano le prove di crimini ereticali ma che, eccezionalmente, non sarebbe stato il tribunaledell'Inquisizione a occuparsene bensì il tribunale ordinario, al quale comunque sarebbe stato associato il cardinal Ghislieri (che, però, si allontanò ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] .
Il G. toccava anzitutto problemi di politica ecclesiastica, proponendo la riforma del tribunaledell'Inquisizione per tutelare i sudditi spagnoli, e l'avvio della evangelizzazione del Nuovo Mondo, secondo i progetti di Bartolomé de Las Casas, che ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] in occasione dei rinnovati contrasti fra le autorità statali napoletane e l'arcivescovo G. Cantelmo a proposito del tribunaledell'Inquisizione; e di tali questioni tornò poi ad occuparsi nel 1699.
Nominato il Medinaceli viceré di Napoli, alla sua ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] di non occuparsi di politica e, dopo poche settimane, gli accordò la promozione a brigadiere. Nel frattempo il tribunaledell'Inquisizione riprendeva a istruire la vecchia denuncia e decideva il suo rinvio a giudizio. Il M., ignaro, seguitava a ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] degli Ordini monastici e come tale era esente da tasse, il cui peso ricadeva soltanto su una parte della popolazione; intanto il tribunaledell'Inquisizione teneva nel chiostro di S. Croce le sue tetre udienze. Questo divenne il luogo più temuto di ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] Curia migliorarono tanto che nel 1289 fu concluso un importante accordo, in base al quale venne introdotto a Venezia il tribunaledell'Inquisizione, mentre la Repubblica si riservava il diritto di confiscare i beni dei condannati.
Il dogato del D. è ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] genovesi all'inizio del sec. XVII. Un suo commento all'Apocalisse, di contenuto apertamente eretico, lo fece denunciare al tribunaledell'Inquisizione.
Incarcerato il 30 dic. 1612, la sua resistenza al processo durò dieci giorni: l'11 ag. 1613 abiurò ...
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Uomo politico portoghese (Lisbona 1699 - Pombal 1782), uno dei maggiori che ricordi la storia del Portogallo. Primo ministro (1756-77), promosse riforme politiche ed economiche volte a rafforzare il prestigio [...] dei gesuiti (1759), influendo successivamente sullo stesso Benedetto XIV per la soppressione della Compagnia nel 1773. Poi riformò il tribunaledell'Inquisizione, facendone arma contro i nemici del governo. Promosse l'economia nazionale incrementando ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...