FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] scritti successivamente. Pur se le commissioni speciali cui il tribunale affidò l'esame dei suoi scritti ridussero a 12 i Venti, egli riuscì a sottrarsi alla cattura da parte dell'Inquisizione fino al 1558. Dietro le fughe, le peregrinazioni, ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] era stato, giusto in quel periodo di tempo, preso per conto dell'Inquisizione e che era stato tenuto vari mesi in prigione a Venezia a l'impegno di ricostituirsi prigioniero a ogni istanza del Tribunale: cosa che era appunto avvenuta nel giugno del ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] per il loro contenuto (che era stato ormai approvato), insisteva sulla falsità della loro attribuzione alla Negri, e ricordava: "… In Roma, nel Tribunaledella Santana Inquisizione, et quasi in ogni pretorio era fatto manifesto al tempo de' nostri ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] testo di Clemente di Roma - ma si ripresentò al tribunale e ne uscì assolto nel marzo 1560. Non mancano nelle quali furono raccolte, di fronte all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizione romana, le testimonianze napoletane fra l'11 e il 26 ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Chiesa portoghese - dove tutte le attività dei tribunali ecclesiastici erano state sospese, a parte quelle del tribunaledella Crociata, tenuto in vita perché il Regno vi introitava una tassa, e dell'Inquisizione, usata contro l'ebraismo -, decise di ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] erano incolpati. La storia recente dovrebbe indurci a molta prudenza quando si tratta della veridicità di certe confessioni. I tribunalidell'Inquisizione erano capaci, quando le circostanze lo esigevano, di fare confessare qualunque cosa, usando ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] di Nocera, risolse di restituire la causa al tribunaledella nunziatura, dopo l'infelice scelta di affidare il ss., 135 ss., 142, 174, 178 s., 186; Id., Il S. Officio dellaInquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 21-30, 33, 76; R ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Inquisizione, dopo sei mesi di detenzione e di indagini, il 30 ottobre, mentre veniva condotto dalle carceri al tribunale e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Sant'Ufficio dell'Inquisizione, busta 18 (estratto del processo Carnesecchi), busta 25 ( ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] opponevano a ogni riconoscimento prestato dai sudditi all'autorità patriarcale, e alla presenza nei propri domini di tribunalidell'Inquisizione. Il vicario doveva dunque rispettare le direttive del patriarca e tutelarne gli interessi, mentre da Roma ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] cristianesimo sotto il padre Emanuele ottenne da papa Paolo III nel maggio del 1536 l'autorizzazione ad erigere un tribunale stabile dell'Inquisizione, i cui abusi furono causa di lamentele a Roma e resero necessario l'invio di un nunzio pontificio ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...