CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] il diritto di nomina alle sedi vescovili ed ai benefici ecclesiastici in genere, la giurisdizione del tribunaledell'Inquisizione soprattutto in rapporto al trattamento da riservare ai nuclei di riformati presenti nelle valli del Pinerolese e ...
Leggi Tutto
BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunaledell'Inquisizione di Palermo [...] italiano in spagnolo e sunteggiati ad uso del Supremo Consiglio dell'Inquisizione spagnola. Inoltre C. A. Garufi, che nel 1916 'eresia così che l'Inquisizione lo avrebbe tolto dalla galera e condotto davanti a un tribunale. Geronimo Cordaro di Catania ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] a Tolosa e, nel corso di un concilio tenutosi in quella città, ricevette l'incarico di istituire un tribunaledell'inquisizione che si occupasse di vigilare sull'ortodossia cattolica nelle diocesi meridionali, e di fondare una università di studi ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] degli affari del concilio, che Giulio III si era impegnato a riaprire. Dal febbraio era anche membro del tribunaledell'Inquisizione. Considerato ostile da Carlo V, che nel giugno 1550 lo definiva "siempre afficionado a Francia", il D. faceva ...
Leggi Tutto
MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] proposta di identificazione viene dalla testimonianza di un canonico udinese, resa nel gennaio del 1564 al tribunaledell'Inquisizione, secondo cui il M. "era partito della sua terra a posta per venir a servire questo reverendo Capitolo et poi non li ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] avevano allegato a un "supplex libellus" inoltrato al pontefice un memoriale, steso per il cardinale che presiedeva il tribunaledell'Inquisizione, nel quale si faceva presente che l'imputato, "ritrovandosi in Vienna, dove già più anni essercita l ...
Leggi Tutto
GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] dalla satira contro un ecclesiastico, tale Feliciati di Sarteano, che per le sue iniquità era stato condannato dal tribunaledell'Inquisizione di Siena, l'opera si muove in generale contro l'ondata di bigottismo ufficiale e la conseguente invadenza ...
Leggi Tutto
PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Persio emerse in un interrogatorio di Campanella durante il processo a cui fu sottoposto nel 1594 presso il tribunaledell’Inquisizione, ma solo come testimone di opinioni contrarie alla fede cattolica espresse da altri. Altri personaggi con i quali ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] non solo turbare la quiete pubblica, ma mirava anche al trasferimento in Napoli di un ministro o delegato del tribunaledell'Inquisizione del S. Uffizio di Roma. Chiedeva, inoltre, che ai deputati fosse concesso un esplicito mandato per sorvegliare l ...
Leggi Tutto
BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] turca e spagnola, e sullo stato d'animo dei Napoletani, così esasperati per la carestia e, in seguito all'introduzione del tribunaledell'Inquisizione, che sembravano disposti a sollevarsi in armi.
In quello stesso 1565 il B. andò a Roma, segretario ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...