CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 378-401 e 544-550), Circa l'investitura del Regno di Napoli (XIII. B. 73, ff. 171 s.) e L'opera sul tribunaledell'Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), gli ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] , lasciava perplessi i grandi di Spagna. A ciò si aggiungano i dissapori a Valenza con il tribunaledell’Inquisizione, con il duca d’Infantado, viceré di Sicilia, accusato da Paternò di tramare contro i suoi possedimenti; e con l’élite aragonese ...
Leggi Tutto
MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] tuttavia se con falso luogo di stampa o per effettivo incarico a uno stampatore francese. Nell’occasione il tribunaledell’Inquisizione intimò al M. di interrompere ogni commercio di libri proibiti ma, poiché egli continuava a smerciarli sottobanco ...
Leggi Tutto
ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] del derecho español, XXII (1953), pp. 593-609. Sempre sull'età ferdinandina è l'articolo relativo alla nascita del tribunaledell'Inquisizione in Sardegna (I primi dieci inquisitori del S. Ufficioin Sardegna, in Riv. di storia del dir. ital., XXVIII ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] (Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 175) e oggi perduto. Fu coinvolto nel clamoroso processo che il tribunaledell’Inquisizione aprì contro gli intellettuali napoletani nel 1690. Accusando la filosofia moderna di eresia, la Chiesa affermò il ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] e ascoltati consiglieri del pontefice, che lo volle nel tribunaledell’Inquisizione, ove il G. restò ininterrottamente fino al pontificato di Gregorio XIII. Sin dagli anni della ricostruzione della sede del S. Uffizio, danneggiata dalla sollevazione ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] pesante intervento diplomatico spagnolo che le aveva affiancate. E il D., primo presidente dei primo tribunaledell'Inquisizione, dimostrò subito altrettanta inflessibilità e maggiore intraprendenza nello scoprire tutta una serie di congiure minori ...
Leggi Tutto
CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] priore generale. carica che coprì fino al 1798, disimpegnando nel contempo l'ufficio di consultore della Congregazione dei Riti e del tribunaledell'Inquisizione. La sua notorietà ebbe rilievo soprattutto dopo che G. Spina, arcivescovo di Corinto, lo ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] non aveva esitato a replicare trattandolo da "empio, nemico di Dio e degli uomini"; di eguale parere fu il tribunaledell'Inquisizione romana, che nel novembre 1560 lo condannò con durissima sentenza, che non ebbe seguito solo perché l'imputato s ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] che intendeva in tal modo avocare a sé ogni provvedimento in materia di eresia e impedire l'introduzione a Lucca del Tribunaledell'Inquisizione, o un ampliamento dei poteri del vescovo Alessandro Guidiccioni. Nello stesso periodo l'A. fece parte ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...