MOCENIGO, Giovanni Francesco
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 5 luglio 1558, nel palazzo di S. Samuele, sul Canal Grande, da Marco Antonio di Pietro e da Elisabetta di Benedetto Vitturi, ultimo [...] Inquisizione romana a seguito del voto favorevole del Senato (7 genn. 1593), nei primi mesi del 1594, su richiesta del tribunale Federico di Francesco Contarini, convinto fautore della consegna di Bruno all'Inquisizione romana, e l'altra, più ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] stato presente alle sedute del tribunale romano dal 1629 come consultore Effettuato l'esame dell'intenzione dell'imputato, con semplice minaccia della tortura il 21 domenicano avesse subito un processo d'Inquisizione e che, se fosse stato eletto ...
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ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] inquisitori locali e dei commissari del tribunale a tutto vantaggio della congregazione, egemonizzata da Gian Pietro Carafa in Id., L’Inquisizione romana. Lettere e ricerche, Roma 2003, p. 118; G. Caravale, Sulle tracce dell’eresia. Ambrogio Catarino ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] del tribunaledella capitale in relazione all'inizio della codificazione, il G. fu nominato presidente-capo del tribunale di organo di giustizia, non di inquisizione: fondamentale diveniva la questione della sua piena indipendenza dagli interessi di ...
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SADOLETO, Giulio.
Matteo Al Kalak
– Come attestano gli atti inquisitoriali a suo carico, fu figlio del banchiere e notabile modenese Ludovico.
I dati relativi alla sua famiglia si possono ricavare, [...] di Stato di Modena, Inquisizione, 6, f. 12; deposizione del 5 marzo 1568). Convocato presso il tribunale di Modena, il Sadoleto si convinse a imboccare la via dell’esilio. L’ultima attestazione della sua presenza in città risale al 10 febbraio ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] rivelati da Rinaldo da Verona, processato dal tribunale vescovile di Lucca a partire dal 31 dic delle libertà ecclesiastiche. Il G. fuggì a Pescia, in territorio fiorentino, ma nello stesso mese venne citato a Roma e incarcerato dall'Inquisizione ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] il tribunale decise di trasferire G. dal santuario della Grottella in un luogo dello Stato G. Parisciani, I tre diari dell'abate Rosmi su s. G. da C., Padova 1991; E. Bergadano, G. da C., Torino 1994; G. Parisciani, L'inquisizione e ilcaso di s. G. ...
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QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] l’Inquisizione romana fosse venuta a conoscenza dei contatti di amicizia intrattenuti da Quarto con esponenti dell’eterodossia haereticam praevitatem sapientibus» (b. 21). La decisione del tribunale suscitò le ire di Pio V, indignato che tale « ...
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PRAMPER, Narciso
Andrea Del Col
PRAMPER, Narciso. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo prete friulano noto per aver prodotto nel 1560 un manoscritto di aspra polemica sulla messa, intitolato [...] cercato scampo nella vicina diocesi di Concordia. Il tribunale concordiese aveva decretato la citazione e l’arresto, LXVII, Roma 2006, pp. 585-590; L’Inquisizione del patriarcato di Aquileia e della diocesi di Concordia. Gli atti processuali, 1557- ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] si rifugiò a Roma, affidandosi al giudizio della suprema Inquisizione con il fermo proposito di strappare i testimoni dal diretto controllo del duca. Istruito un nuovo processo e convocati i testi dal tribunale romano, il duca si rifiutò di mandarli ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...