RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] alle streghe, Milano 1994, pp. 232 s.; A. Prosperi, Tribunalidella coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996, pp. 386- , pp. 220 s.; P. Portone, Como, in Dizionario storico dell’Inquisizione, a cura di A. Prosperi - V. Lavenia - J. ...
Leggi Tutto
VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] raggiunto.
Quindi, il 27 settembre 1600 fu nominato a capo dell’Inquisizione a Malta. Nell’isola, la congregazione del S. Uffizio aveva istituito il 21 ottobre 1561 una sezione di tribunale presieduta, a partire dal 1574, da un delegato apostolico ...
Leggi Tutto
OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] che opponevano la Suprema (il Consiglio dell'Inquisizione spagnola presieduto dall'inquisitore generale) al culturale di Olives è quello tipico di un magistrato di un tribunale supremo del Cinquecento, fondato sui testi romanistici, sulla glossa, ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] tutti coloro che avevano da temere la persecuzione del tribunaledella fede.
Nel 1287 Onorio IV dette incarico al B 1932), p. 162; Ilarino da Milano, L'istituzione dell'inquisizione monasticopapale nel secolo XIII, in Collectanea Franciscana, V (1935 ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...]
Fu il M. a muovere il tribunaledella fede perché ponesse fine al culto della donna. Conquistata la fiducia di due Rionero in Vulture 1889, p. 308; L. Amabile, Il Santo Officio dellaInquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, II, pp. 22-30; ...
Leggi Tutto
FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] nel tribunale di prima istanza della provincia di Napoli nel 1808 e vicepresidente dello stesso tribunale nel lui tuttavia pesavano le accuse di essere stato fra le spie dell'inquisizione di Stato nel passato governo, insieme col fratello Gaetano e ...
Leggi Tutto
STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] Erasmo in Italia 1520-1580, Torino 1987, pp. 323, 329 s., 336; A. Del Col, Organizzazione, composizione e giurisdizione dei tribunalidell’Inquisizione romana nella repubblica di Venezia (1500-1550), in Critica storica, XXV (1988), pp. 274 s.; Id., L ...
Leggi Tutto
FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] di mantenere in funzione il tribunale, ma non sembra che esso abbia avuto una reale efficacia prima del 1233, quando furono bruciati sul rogo i primi eretici milanesi. L'instaurazione dell'Inquisizione faceva parte della politica di avvicinamento, in ...
Leggi Tutto
CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] sappiamo se il Cataldi che nel 1567 venne denunciato al tribunale di Modena durante il processo ad Antonio da Cervia sia LXXXI (1969), pp. 163-168; Id., L'archivio dell'Inquisizione senese, in Boll. della Società di studi valdesi, CXXIV (1972), p. 83; ...
Leggi Tutto
VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] Udine gremito di folla, invece dell’abiura preparata dal tribunale, l’imputato lesse una lunghissima La condanna di Venier è la prima sentenza capitale nota dell’Inquisizione nella Repubblica di Venezia.
Anche Percoto fu processato a partire ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...