PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] dell’Inquisizione.
Al centro del procedimento, affidato al S. Officio come stabilì un breve papale dell’ottobre p. 88, n. 3).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi, sec. XVI, bb. 16, f. 16 (processo a ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] per il loro contenuto (che era stato ormai approvato), insisteva sulla falsità della loro attribuzione alla Negri, e ricordava: "… In Roma, nel Tribunaledella Santana Inquisizione, et quasi in ogni pretorio era fatto manifesto al tempo de' nostri ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] et collegiorum Urbis, 1629-1714, Rom-Freiburg-Wien 1991, p. 104; A. Prosperi, Tribunalidella coscienza, Torino 1996, ad ind.; J. Tedeschi, Il giudice e l’eretico. Studi sull’Inquisizione romana, Milano 1997, pp. 125-160, 313-344; F. Rangoni Gàl, Una ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] del re di Spagna, con le sue ripetute bancarotte, e la funzione politica accentratrice dell’Inquisizione spagnola, unico tribunale capace di scavalcare autonomie e privilegi locali. Il giudizio etico sulle conquiste americane fu prevalentemente ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] testo di Clemente di Roma - ma si ripresentò al tribunale e ne uscì assolto nel marzo 1560. Non mancano nelle quali furono raccolte, di fronte all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizione romana, le testimonianze napoletane fra l'11 e il 26 ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] orientale (21 maggio 1870), della Disciplina regolare (1872), dell’Inquisizione (28 febbr. 1874), degli il M. fu chiamato a nuovi e rilevanti uffici: prefetto del tribunaledella Segnatura di giustizia (2 giugno 1877), segretario dei Memoriali (15 ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] dell'Aquila, e mandarono al patibolo Emmanuele De Deo, Vincenzo Galiani e Vincenzo Vitaliani. A capo del tribunale . 640 bis; Napoli, Biblioteca della Società napoletana di storia patria, Indice dei processi dell'inquisizione dei rei di Stato dal 1792 ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Chiesa portoghese - dove tutte le attività dei tribunali ecclesiastici erano state sospese, a parte quelle del tribunaledella Crociata, tenuto in vita perché il Regno vi introitava una tassa, e dell'Inquisizione, usata contro l'ebraismo -, decise di ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] . La rivolta non tardò ad arrivare e fu la terza del secolo contro i poteri dell'Inquisizione, nata come le altre dal timore che si introducesse a Napoli un tribunale "al modo di Spagna". In aprile il vicario fu costretto a lasciare la città alla ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] erano incolpati. La storia recente dovrebbe indurci a molta prudenza quando si tratta della veridicità di certe confessioni. I tribunalidell'Inquisizione erano capaci, quando le circostanze lo esigevano, di fare confessare qualunque cosa, usando ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...