SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Nel tempo che gli restava libero dagli impegni del tribunale, che si riuniva tre volte la settimana, passim; S. Giordano, Sisto V, papa (Felice Peretti), in Dizionario storico dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi, III, Pisa 2010, pp. 1439 s.; ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] avrebbe visto l’abolizione di carceri e tribunali vescovili, la soppressione dell’Inquisizione nel 1782 e la riduzione della Nunziatura a semplice sede diplomatica.
«Profondamente persuaso della vanità di ogni cosa terrena» (Wandruzska, 1965 ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] esaminato, il 25, lo stesso G. dalla congregazione dell'Inquisizione. Creati, il 26 febbraio, 18 nuovi porporati e la trasmissione a Elisabetta Altan, si rivolge, con successo, al tribunale patriarcale -, il proclama con il quale, il 29 giugno 1576, ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] tribunali, sotto la presidenza del cardinale Scipione Borghese, composta dai responsabili dell’amministrazione della Stuttgart 2009; F. Beretta, Galilei, Galileo, in Dizionario storico dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi, II, Pisa 2010, pp. 636 ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] Morone nella congregazione preposta al supremo tribunaledella fede e nei mesi seguenti lo Pancheri e D. Primerano, Trento 2009; S. Peyronel Rambaldi, in Dizionario storico dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi, Pisa 2010, pp. 1081-1083; Il ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] le cause pendenti presso il Tribunaledella Sacra Rota, stabilendosi nei pressi della chiesa parrocchiale di S. Apollinare Responsa moralia del cardinal De Lugo) come qualificatore dell’Inquisizione fu chiamato a esprimere il suo parere in seno ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] del 1726 era chiamato a far parte della Congregazione dell'Inquisizione e poco appresso gli veniva affidato dal papa i vescovi siciliani all'applicazione della bolla con cui Clemente XI aveva abolito il Tribunaledella monarchia. Con un decreto del ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di conventi e monasteri, convocando una commissione per la rorganizzazione degli uffici e tribunali curiali e ampliando le competenze dell’Inquisizione, di cui seguiva personalmente i lavori, alla repressione degli abusi ecclesiastici. Un autoritario ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] nel 1554 egli manifestò al duca a proposito del Tribunaledelle udienze, che Emanuele Filiberto voleva ricostituire e del dal primo settembre 1557, egli era anche commissario dell'Inquisizione -, e convinto che l'ortodossia occorresse alle fortune ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] girarono allora vi fu quella della sua morte o del suo passaggio a Roma nelle mani dell’Inquisizione, il che alimentò l’ erano stati da lui solo copiati e non concepiti. Il tribunale però non gli credette e, ritenutolo responsabile del crimine ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...