GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] (cfr. C. Ginzburg, I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze 1970, p. 68).
Una rinnovata e più repressiva attività del tribunaledell'Inquisizione nel Regno si ebbe nel 1560, con il massacro dei valdesi in Calabria e poi ancora nel 1562, quando al ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Bologna il 14 novembre 1752 da Giovanni e da Marianna Bentivogli.
Cresciuto in una ricca famiglia patrizia, dopo avere svolto i primi studi presso il Collegio [...] storico-politico Guillaume-Thomas François Raynal, nonostante i suoi meriti, venne segnalato al tribunaledell’Inquisizione. Per non incorrere in spiacevoli sanzioni, decise di abbondonare la carriera miliare, trasferendosi a Parigi.
Zambeccari ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] E. Solmi, La fuga di B. Ochino secondo i docum. dell'Archivio Gonzaga, in Bull. sen. di storia patria, XV (1908), 1, pp. 23-98; e soprattutto S. Davari, Cenni stor. intorno al tribunaledell'Inquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, n. s., VI ...
Leggi Tutto
CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] i cui atti processuali furono dati alle fiamme. Dopo il tribunaledell'Inquisizione, i rivoltosi si diressero contro i giudici della Gran Corte, ritenuti strumenti della politica oppressiva e pesantemente fiscale perseguita dal successore del Moncada ...
Leggi Tutto
DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] Gonzaga, sulla topografia mantovana. Tra i principali argomenti, il saggio del 1879 nel quale esaminava le vicende del tribunaledell'Inquisizione nel mantovano dal suo sorgere, nel 1252, alla fine dei sec. XVI; le notizie storiche, pubblicate tre ...
Leggi Tutto
MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] ai pericoli esterni (rappresentati dai diversi tentativi di introdurre anche a Lucca un tribunaledell'Inquisizione e da quelli del granduca di Toscana di impossessarsi della Repubblica), e come le vicende che coinvolsero la M., nonché l'accusa che ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] considerazioni sulla fede. Per questo venne arrestato e incarcerato su denuncia del gesuita Claudio Migliaresi, consultore del tribunaledell'Inquisizione di Napoli. Nell'agosto la testimonianza del D. rafforzò le accuse di eresia nei confronti ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] poteva finora rimanere agli studiosi era perché si disponeva soltanto di una - quella più mistificata - delle deposizioni rese al tribúnaledell'Inquisizione, cioè il sommario dei Benvoglienti.
La denuncia che il C. fece dei suoi collaboratori, in ...
Leggi Tutto
CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] ; cioè non raggiunse che gli ordini minori.
Nel 1587 C., subì il primo processo per causa di eresia davanti al tribunaledell'Inquisizione romana e abiurò "de vehementi" (il 17 febbraio) le opinioni che aveva professato e di cui era stato accusato ...
Leggi Tutto
CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] ci sono note solo indirettamente, attraverso alcune brevi relazioni, evidentemente tendenziose, del processo subito dal C. davanti al tribunaledell'Inquisizione di Sicilia.
Il 5 febbr. 1723 fu arrestato per ordine del S. Uffizio sotto l'accusa di ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...