CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] di procedere ad inquisizione con la sola notizia del delitto contro la prassi della denuncia certa e limitata a persona definita (ibid., filza 187, f. 427; filza 189, passim; filza 192, f. 149). Anche l'attività del tribunaledella nunziatura di ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] 'anabattismo, ed evitò con la fuga l'arresto da parte dell'Inquisizione. Un compagno di cella del L., il mercante Giambattista da ai magistrati laici del tribunale (i Savi all'eresia). Alle consuete affermazioni sul primato delle Scritture, sui santi ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] y Guzmán chiese ad Alessandro VII di inviare a Napoli come commissario dell'Inquisizione un vescovo del Regno, conoscitore dei problemi locali, per non permettere che nel Tribunale si procedesse "a modo di Spagna", ma, piuttosto, si continuasse a ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] non dipendere da altri membri del tribunale. Divenne inoltre elemosiniere pontificio e prelato delle congregazioni dei Riti e per l’ che il libro fosse sottoposto al giudizio dell’Inquisizione in quanto Galileo aveva continuato a sostenere la ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] per l'attività dell'Inquisizione romana, anche se risentiva particolarmente della tradizione manualistico-giurisprudenziale (14 in tutto) concernenti esclusivamente l'attività del tribunale piacentino; IV) un formulario per la redazione degli atti ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] Comune di Vicenza e presso la Panca del maleficio, cioè il tribunale criminale; cariche da cui chiedeva e otteneva l'esonero nell' estorsione. Il C., allora notaio e cancelliere dell'Inquisizione, si trovò implicato nello scandalo insieme col fratello ...
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SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della
Vittoria Fiorelli
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1726 da Pietro e da [...] il marchese della Sambuca fu costretto a difendersi in tribunale dall’accusa di aver approfittato della sua posizione Ferdinando, primo nucleo della futura Università.
Anche il percorso per la soppressione dell’Inquisizione in Sicilia fu avviato ...
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RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] alle streghe, Milano 1994, pp. 232 s.; A. Prosperi, Tribunalidella coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996, pp. 386- , pp. 220 s.; P. Portone, Como, in Dizionario storico dell’Inquisizione, a cura di A. Prosperi - V. Lavenia - J. ...
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VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] raggiunto.
Quindi, il 27 settembre 1600 fu nominato a capo dell’Inquisizione a Malta. Nell’isola, la congregazione del S. Uffizio aveva istituito il 21 ottobre 1561 una sezione di tribunale presieduta, a partire dal 1574, da un delegato apostolico ...
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OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] che opponevano la Suprema (il Consiglio dell'Inquisizione spagnola presieduto dall'inquisitore generale) al culturale di Olives è quello tipico di un magistrato di un tribunale supremo del Cinquecento, fondato sui testi romanistici, sulla glossa, ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...