SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] 22 luglio l’avvocato concesso dal tribunale presentò la difesa, il 2 agosto il tribunale ritenne Scandella relapso e convinto, 1985, pp. 45-69; D. S. detto Menocchio. I processi dell’Inquisizione (1583-1599), a cura di A. Del Col, Pordenone 1990 ( ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] scritti successivamente. Pur se le commissioni speciali cui il tribunale affidò l'esame dei suoi scritti ridussero a 12 i Venti, egli riuscì a sottrarsi alla cattura da parte dell'Inquisizione fino al 1558. Dietro le fughe, le peregrinazioni, ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] al 1571 avrebbe costretto Speroni a continui spostamenti al tribunale di Venezia, e ulteriori noie giudiziarie ebbe anche subì le censure dell’Inquisizione per i suoi Dialoghi a causa di un’ignota denuncia per vilipendio della morale.
Proibita la ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] che cumulò con quella di uditore della Sacra Consulta, supremo tribunale civile e criminale dello Stato pontificio. Forse nella sua giorni nel 1656 mentre era sotto processo da parte dell’Inquisizione di Brescia e di Bergamo con l’accusa di praticare ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] era stato, giusto in quel periodo di tempo, preso per conto dell'Inquisizione e che era stato tenuto vari mesi in prigione a Venezia a l'impegno di ricostituirsi prigioniero a ogni istanza del Tribunale: cosa che era appunto avvenuta nel giugno del ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] -IV, Bologna 1990-1993, ad ind.; A. Prosperi, Tribunalidella coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996, pp. 96, 98, 127 s., 146 s., 150, 154, 161; A. Del Col, L’Inquisizione nel patriarcato e diocesi di Aquileia, 1557-1559, Trieste ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] dell’Inquisizione.
Al centro del procedimento, affidato al S. Officio come stabilì un breve papale dell’ottobre p. 88, n. 3).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi, sec. XVI, bb. 16, f. 16 (processo a ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] per il loro contenuto (che era stato ormai approvato), insisteva sulla falsità della loro attribuzione alla Negri, e ricordava: "… In Roma, nel Tribunaledella Santana Inquisizione, et quasi in ogni pretorio era fatto manifesto al tempo de' nostri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] a Roma, si trova con i cardinali a primavera e, alla vigilia dell’incontro con Federico II fissato a Narni per il 7 giugno 1244, fugge atti procedurali (la costituzione di un tribunale d’inquisizione, con dodici buoni cattolici, due domenicani ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] et collegiorum Urbis, 1629-1714, Rom-Freiburg-Wien 1991, p. 104; A. Prosperi, Tribunalidella coscienza, Torino 1996, ad ind.; J. Tedeschi, Il giudice e l’eretico. Studi sull’Inquisizione romana, Milano 1997, pp. 125-160, 313-344; F. Rangoni Gàl, Una ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...