CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] ad una commissione di cardinali di cui faceva parte il C., nominato, nel febbraio del medesimo anno, membro del tribunaledell'Inquisizione romana da poco rifondata. Al C., che aveva vicino Bernardino Maffei, già segretario di Paolo III, vennero ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] in questo ambiente maturarono gli interessi eterodossi del G. in materia religiosa, che lo consegnarono, più tardi, al tribunaledell'Inquisizione. Un analogo clima culturale il G. respirò nel palazzo Pepoli a Fratta Polesine, dove intorno a Lucrezia ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 378-401 e 544-550), Circa l'investitura del Regno di Napoli (XIII. B. 73, ff. 171 s.) e L'opera sul tribunaledell'Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), gli ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] , lasciava perplessi i grandi di Spagna. A ciò si aggiungano i dissapori a Valenza con il tribunaledell’Inquisizione, con il duca d’Infantado, viceré di Sicilia, accusato da Paternò di tramare contro i suoi possedimenti; e con l’élite aragonese ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] tuttavia se con falso luogo di stampa o per effettivo incarico a uno stampatore francese. Nell’occasione il tribunaledell’Inquisizione intimò al M. di interrompere ogni commercio di libri proibiti ma, poiché egli continuava a smerciarli sottobanco ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] del derecho español, XXII (1953), pp. 593-609. Sempre sull'età ferdinandina è l'articolo relativo alla nascita del tribunaledell'Inquisizione in Sardegna (I primi dieci inquisitori del S. Ufficioin Sardegna, in Riv. di storia del dir. ital., XXVIII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Incubo colmo di cose ignorate, di feti cucinati nel cuore dei sabba”. Nei versi che [...] . Nonostante gli antecedenti celebri, tuttavia, il dipinto procura al suo artefice una convocazione presso il tribunaledell’Inquisizione e il sequestro della tela, che solo all’inizio del Novecento viene esposta al pubblico.
La malattia
Tra il 1792 ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] e ascoltati consiglieri del pontefice, che lo volle nel tribunaledell’Inquisizione, ove il G. restò ininterrottamente fino al pontificato di Gregorio XIII. Sin dagli anni della ricostruzione della sede del S. Uffizio, danneggiata dalla sollevazione ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] pesante intervento diplomatico spagnolo che le aveva affiancate. E il D., primo presidente dei primo tribunaledell'Inquisizione, dimostrò subito altrettanta inflessibilità e maggiore intraprendenza nello scoprire tutta una serie di congiure minori ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] priore generale. carica che coprì fino al 1798, disimpegnando nel contempo l'ufficio di consultore della Congregazione dei Riti e del tribunaledell'Inquisizione. La sua notorietà ebbe rilievo soprattutto dopo che G. Spina, arcivescovo di Corinto, lo ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...