Heckroth, Hein
Alessandro Cappabianca
Pittore e scenografo tedesco, nato a Giessen il 14 aprile 1901 e morto ad Alkmaar (Paesi Bassi) il 6 luglio 1970. All'inizio la sua attività fu fortemente influenzata [...] costumi indossati dalla schiera dei beati di tutti i Paesi e di tutte le epoche, che, sedendo in una specie di tribunaleceleste, devono decidere la sorte definitiva di un pilota (David Niven), abbattuto con il suo aereo dai tedeschi e rimasto vivo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sono di istituzione divina e aspirano alla vita celeste. Ancora una volta si potrebbero indicare le palesi l'idea dell'Impero come vertice universale di potenza e come tribunale supremo di tutti i potenti, con formulazioni di una chiarezza giuridica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] non c’è mai una concessione reale, come comprende il tribunale veneto che, d’accordo con l’Inquisizione centrale, spinge le de la bestia trionfante si stabilisce un rapporto diretto tra «Sofia celeste» e «Sofia umana» e tra «Providenza» e «Prudenza ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] audientia", un reparto della Cancelleria e contemporaneamente, tribunale di Curia, avesse ricominciato a funzionare. Ma di viltà, ma come l'atto di uno spirito veramente celeste. L'abdicazione significò però anche la fine definitiva delle illusioni ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] particolare quello, celebre, tenuto a Cluny sulla beatitudine celeste. Originale ora, soprattutto, il suo metodo d' i soldati da lui forniti e minacciò di convocarlo davanti ad un tribunale. A. non degnò di una risposta il re, ma gli chiese ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] , pare levarsi attraverso l'edicola verso la "cupola celeste" sovrastante che è sormontata da una lanterna, decorata il 24 dic. 1728.
Pietro Filippo, sacerdote, prelato del tribunale della Segnatura, divenne canonico di S. Maria Maggiore nel 1663. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dell’anno seguente, quando venne messo in libertà dal Tribunale speciale. Perduto così il suo salario ministeriale, entrò nello e Manlio Lupinacci, avendo come referenti Giorgio Amendola e Celeste Negarville.
L’8 settembre lo colse a Cavour. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] soppresse «tutte le memorie o reliquie di codesto sanguinario Tribunale» (Vita di Antonio Genovese, 1756, in Autobiografia, lettere domanda della prima rischia di oscurare la via per la celeste.
Civiltà e felicità
Nel maggio del 1764, sullo sfondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] e dal 1749 membro del Senato, il supremo tribunale lombardo, uscì dall’oscurità raggiungendo nel contempo una virtuose azioni, e rapite dalla vittoriosa potenza di questa fiamma celeste, sono benefiche e generose per la vivissima voluttà che provano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] composizione del Credo, Valla è chiamato davanti al tribunale inquisitoriale di Napoli, ma è salvato dall’ mezzo per il conseguimento di utilità terrene; essa è gradino alla beatitudine celeste, la quale non è altro se non voluptas. Dio è amato non ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...