CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Vermigli, il cammico lateranense che meno di un anno dopo, citato a comparire dinanzi al tribunaledell'Inquisizione, avrebbe scelto la via dell'esilio.
Del tenore delle conversazioni del C. con il Vermigli e, qualche giorno dopo, con il Pole a ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] che c'erano le prove di crimini ereticali ma che, eccezionalmente, non sarebbe stato il tribunaledell'Inquisizione a occuparsene bensì il tribunale ordinario, al quale comunque sarebbe stato associato il cardinal Ghislieri (che, però, si allontanò ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] cui stampa le autorità ecclesiastiche avevano pur dato il permesso) e, in seguito, a mandare Galilei davanti al tribunaledell’Inquisizione per un processo le cui motivazioni erano di tipo extragiudiziale. Maffeo Barberini da cardinale era stato un ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] .
Il G. toccava anzitutto problemi di politica ecclesiastica, proponendo la riforma del tribunaledell'Inquisizione per tutelare i sudditi spagnoli, e l'avvio della evangelizzazione del Nuovo Mondo, secondo i progetti di Bartolomé de Las Casas, che ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] papa» (p. 103), residenti in un Paese, l’Inghilterra, dove non esisteva il tribunaledell’Inquisizione. Lungi da intenti apologetici, come evidenzia nel proemio, il M. si prefiggeva di far conoscere al pubblico cristiano i riti e la precettistica ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e per i dibattiti conciliari. Infine, prese parte regolarmente ai lavori della congregazione del S. Uffizio, ove era entrato nel 1546. Come membro del tribunaledell'Inquisizione, si distinse per un certo pragmatismo, dovuto alla convinzione che un ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] in occasione dei rinnovati contrasti fra le autorità statali napoletane e l'arcivescovo G. Cantelmo a proposito del tribunaledell'Inquisizione; e di tali questioni tornò poi ad occuparsi nel 1699.
Nominato il Medinaceli viceré di Napoli, alla sua ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] andavano preparando nel clima di scontro determinatosi a Napoli a causa del tentativo, peraltro fallito, di introdurre il tribunaledell'Inquisizione, messo in atto dall'arcivescovo cardinale G. Spinelli nel 1746.
Nel 1747 il G. pubblicava la seconda ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] favorevole di Domenico Ripetta.
Le accuse che il 28 apr. 1689 il Caminetti mosse di fronte al tribunaledell'Inquisizione, confermate da altri tre testi (Gerardo Mutio, monaco cassinense, Francesco da Messina, parroco, e Domenico Tiepolo, monaco ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] che spontaneamente volle seguirlo.
Non si conoscono le accuse rivoltegli dal tribunaledell'Inquisizione: si può solo supporre che vertessero su alcuni degli aspetti più irriverenti delle sue opere - peraltro poco ligie a un ossequio più che formale ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...