GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] passaggio a Roma. Tra di essi ci furono B. Cellini, P. Aretino, B. Varchi, J. Sansovino, N. Pericoli detto il Tribolo.
Particolarmente lunga e feconda fu la collaborazione con Annibal Caro. Questi era entrato al servizio della famiglia Gaddi nel 1525 ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] l'artista nonché a procurargli, nell'anno successivo, un benevolo arbitrato, condotto da Nicolò di Raffaello Pericoli detto il Tribolo e da Giovan Battista di Marco del Tasso; nella loro perizia, firmata il 20 giugno 1550, i lavori già eseguiti ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] accostamento al linguaggio scultoreo più classico ed aulico, di matrice tosco-romana, introdotto a Bologna dal Tribolo. Recenti pubblicazioni (per la maggior parte guide turistiche) hanno ulteriormente ridotto lo scarno catalogo della produzione ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] Battista di Iacopo), di Michelangelo Buonarroti e della scultura di Baccio Bandinelli e di Niccolò Pericoli detto il Tribolo. Un disegno appartenente a questo gruppo è stato infine riconosciuto da Pinelli come preparatorio per la pala d'altare ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] primo piano, che il B. non avrebbe saputo "ombrare" e "colorire" nonostante l'ulteriore aiuto di modelli scolpiti dal Tribolo. Influssi di Michelangelo e Andrea del Sarto si mescolerebbero nelle opere credute di questo momento, come il tondo con la ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] esso parte del citato camino dell'Anticollegio, le paìesi accentuazioni in senso toscano paiono risalire piuttosto a Nicolò Tribolo (1500-1550), anziché al suggerito Francesco Mosca (m. Pisa 1578). Il camino dell'Anticollegio, essendo stato fornito ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] dei quali, la Morte della Vergine e la Traslazione della Santa Casa, furono condotti con la collaborazione di N. Tribolo. Oltre a questi è da ricordare il Censimento, opera di formato più piccolo e d'impianto coreografico meno articolato. Deferenti ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] , cod. It.IV.747 [= 10465]: Storia della musica teatrale, c.334) dice del C. che "con aspra lite a lungo lo tribolò quel fantastico poeta teatrale che fu Francesco Melosio a motivo de' suoi libretti teatrali" (nel '42 il C. aveva rifiutato il suo ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] mastro, ne eseguì tre: l'Annundazione, l'Adorazione dei pastori e lo Sposalizio della Vergine, quest'ultimo terminato dal Tribolo (Pirri, 1932, pp. 27-29). Tutti constano di due lastre, nei documenti definite "quadri", corrispondenti a una precisa ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] già le Ninfe del D. per la fontana di villa d'Este a Tivoli del 1567, su disegni fatti da altri, ad esempio il Tribolo o i Lombardi. Questo può valere anche per i Profeti di Loreto: esistono infatti bozzetti in terracotta per Balaam e per Mosè, che ...
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tribolo
trìbolo (ant. trìbulo) s. m. [dal lat. tribŏlus e tribŭlus, gr. τρίβολος; l’uso fig. si sviluppa soprattutto dalla locuz. biblica spinae et tribuli («terra ... spinas et tribulos germinabit tibi», Genesi 3, 18, e altrove) interpretata...