FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] grazie all'intervento miracoloso di fra Girolamo Savonarola (ibid.).
Su incarico di papa Clemente VII fu convocato, al seguito di N. Tribolo, di Raffaello da Montelupo, di S. Cioli e di altri scultori toscani, nella chiesa della S. Casa a Loreto per ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti: Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (Settignano 1527/1528 - forse Pisa 1594), scolaro di Baccio Bandinelli, [...] reggente un candelabro nel duomo di Pisa. Antonio di Gino, fratello di Stoldo (n. Settignano - m. Firenze 1583), scolaro del Tribolo, fece su disegno del maestro il gruppo per la fontana della villa di Castello, presso Firenze, e (1544) il monumento ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] figura riferimenti diretti allo stile del Caccini e di Andrea di Michelangelo Ferrucci, oltre che analogie con le opere del Tribolo.
Nel 1614 il F. si immatricolò all'Accademia del disegno di Firenze (Arch. di Stato di Firenze, Accademia del Disegno ...
Leggi Tutto
Scultore (Douai 1529 - Firenze 1608). Ad Anversa (1540) apprese la scultura da J. du Broeucq. Recatosi a Roma insieme a F. e C. Floris, avvicinò Michelangelo. Si recò nel 1562 a Firenze, ove fu protetto [...] 'insieme, tipica espressione della teatralità manieristica. La fontana dell'Oceano in Boboli a Firenze mostra invece l'influsso del Tribolo. Si accentua qui la ricerca, già propria di altre importanti opere del G. conservate nella stessa città (il ...
Leggi Tutto
LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] ), la fusione dei quattro puttini, realizzati da Pierino da Vinci per la Fontana di Ercole di Niccolò Pericoli, detto il Tribolo, nella villa medicea di Castello.
Dell'attività scultorea del L. si hanno notizie a partire dagli anni Quaranta: al 1543 ...
Leggi Tutto
VARIGNANA, Aimo Domenico, detto il Bologna, o il
Scultore. Se ne ignora la data di nascita; morì secondo il Camporia a Bologna nel 1534. Nel 1506 prese parte insieme con Zaccaria Zacchi di Volterra, [...] il Vasari terminò nel 1526 dopo la morte di Andrea Sansovino il Transito della Vagine in collaborazione con Francesco da Sangallo, il Tribolo e Raffaello di Montelupo. Nel 1514 gli venne ordinata la statua di Leone X oggi nella chiesa di S. Maria d ...
Leggi Tutto
BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] il cantiere del santuario della Santa Casa, dove si erano succeduti scultori di prima grandezza, da Andrea Sansovino al Tribolo, da Francesco da Sangallo a Iacopo Sansovino e ai fratelli Lombardi. Appunto un riflesso diretto della cultura lombardesca ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] noto riconducibile al F., rivela la piena adesione allo stile manierista toscano, evidente soprattutto dal confronto con alcune opere di N. Tribolo e di B. Bandinelli.
Il 26 dic. 1601 il F. ottenne un pezzo di porfido destinato all'esecuzione di un ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] con gli altri artisti coinvolti nell'impresa: Niccolò Tribolo, Alfonso Lombardi detto il Cittadella, Amico Aspertini, attivi occasionalmente in città, Baldassarre Peruzzi e Niccolò Tribolo. In particolare quest'ultimo fu l'incentivo decisivo a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] dai serviti e dall'Opera del duomo, nella bottega di G. lavoravano diversi garzoni: tra questi spicca il nome di Niccolò Tribolo il quale, dopo aver lavorato alle dipendenze di G. per un breve periodo, si trasferì nella bottega di Iacopo Sansovino ...
Leggi Tutto
tribolo
trìbolo (ant. trìbulo) s. m. [dal lat. tribŏlus e tribŭlus, gr. τρίβολος; l’uso fig. si sviluppa soprattutto dalla locuz. biblica spinae et tribuli («terra ... spinas et tribulos germinabit tibi», Genesi 3, 18, e altrove) interpretata...