DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] in 500 metri, l'idrografia e relativi nomi in azzurro, le comunicazioni in rosso, con ricca toponomastica e onomastica di popoli e tribù.
Il D. assieme a R. Riccardi curò infine la cartografia di ventiquattro tavole in scala da 2 a 8 milioni di un ...
Leggi Tutto
LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] la popolazione e i marinai liguri. Temendo di essere deposto dai Genovesi, Al-Yanasti chiamò in suo aiuto le tribù berbere dell'entroterra, le quali, penetrate in città, misero a sacco il fondaco genovese, uccidendo molti occidentali. Per vendicarsi ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] residenza a Nebessié, nella regione del Goggiàm, ove era forte l'opposizione copta e incombeva la minaccia delle incursioni delle tribù Galla. Il B., al quale soltanto dopo alcuni anni fu dato un compagno per aiuto, operò con appassionata energia e ...
Leggi Tutto
BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] , in Atti del congresso coloniale di Asmara, I, Roma 1906, pp. 277-287; Palme del Madagascar, Firenze 1912; Palme della tribù delle Borasseae, Firenze 1924 (postuma); Nuova Guinea, Celebes e Molucche, ibid. 1924 (postuma); O. B. nel Mar Rosso e tra ...
Leggi Tutto
ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] dalla gente del luogo; traccia infine un quadro narrativo-mitologico riguardante i "figli di Mosé", la storia delle "dieci tribù" e del fiume Sambaṭȳon, luogo leggendario della letteratura rabbinica, il cui nome ricorre in molti passi biblici e in ...
Leggi Tutto
DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] ma il suo interesse si rivolse in particolare modo ai Pirenomiceti e nel 1844 dava alla stampa a Milano i Cennisulla tribù de' Pirenomiceti sferiacei e descrizioni di alcuni generi spettanti alla medesima, letta poi in una adunanza della VI riunione ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] di Arabella in La cerbiatta a quella sensibilità così scoperta e acuta che uccide Azurèn, il piccolo cantore di La tribù.
Ancora ambienti e gente di Romagna entrano nel primo romanzo del B., Gli uomini rossi (Milano 1904), contemporaneo di Anna ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] il suo lavoro e nel settembre 1872 riuscì a penetrare fin sui monti Arfak, nella zona abitata dalla aggressiva tribù degli Arfak, ed a piantare la bandiera italiana sulla cima Hatom, a 1070metri. Nel frattempo annotava gli aspetti climatologici ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] su quello di A. Giard: vi descriveva la morfologia, l'etologia e l'ecologia delle specie raccolte in sezioni, tribù e generi; indicava inoltre alcuni fenomeni di particolare interesse quali l'estivazione, la formazione e la regressione delle colonie ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] lirica e nel melodramma) che ebbe inizio proprio nel 1856.
Con i romanzi editi a Milano nel 1857, Il capo delle cento tribù. Storia milanese del tempo dei Galli e L'Innominato - e, soprattutto, in seguito al grande successo di quest'ultimo -, il G ...
Leggi Tutto
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).