Niola, Marino. – Antropologo culturale italiano (n. Napoli 1953). Docente di Antropologia dei simboli, Antropologia delle arti e della performance e Miti e riti della gastronomia contemporanea presso l’Università [...] Miti d'oggi (2012); Non tutto fa brodo (2012); Hashtag. Cronache da un paese connesso (2014); Homo dieteticus. Viaggio nelle tribù alimentari (2015); Il presente in poche parole (2016); Andare per i luoghi della dieta mediterranea (con E. Moro, 2017 ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] 'uomo, che da un lato esiste come singolo individuo, dall'altro si identifica con la collettività rappresentata dal totem. Le tribù australiane credono che le anime rinascano e che ognuna di esse incarni il principio totemico. Proprio l'esistenza del ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] locale tra i Nuer si basava su una serie di gruppi di discendenza patrilineari. Il più esteso di tali gruppi era la tribù, imperniata su un clan dominante i cui membri si consideravano discendenti in linea maschile dal fondatore del clan. Il clan si ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] definì la Francia "un paese realmente barbaro", formulando l'ipotesi che forse la civiltà "si è rifugiata in qualche piccola tribù non ancora scoperta". Rimbaud ripudiò la civiltà e invocò l'avvento di una nuova barbarie. Ma in generale, ovviamente ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] . Nel continente africano, ad esempio, il caso più noto di relazioni omosessuali uomo/fanciullo è quello dei guerrieri della tribù Azande, studiata da Evans-Pritchard. Per un certo periodo di tempo un giovane e un adulto formavano una coppia stabile ...
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totemismo In etnologia, complesso di credenze, usi, norme sociali, obblighi e divieti, diffuso in numerose società e fondato sulla concezione di una stretta relazione o di un particolare rapporto di parentela [...] le più varie coppie antitetiche di fenomeni (per es., giorno-notte, cielo-terra ecc.); t. tribale, in cui tutta la tribù ha un solo totem, caso piuttosto raro.
Caratteristiche
Il t. comporta quasi sempre qualche sistema di tabu (➔); così, anzitutto ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] le razze attraverso tipologie craniche. Si attribuì alle tribù nomadi dei Germani la diffusione dell'idea di (v., 1962) di bande, gruppi sottoposti a un capo, tribù e Stati primitivi fornì un modello utile agli archeologi per correlare determinati ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] mondo greco e romano.
Se le fasi percorse dall'umanità nel suo sviluppo sono identiche, la differenza tra popoli europei e tribù americane o australiane si riduce al fatto che queste si trovano ancor oggi a uno stadio evolutivo che quelli si erano ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] area culturale possiedono un certo numero di tratti in comune, esse tuttavia non sono culturalmente identiche, perché mentre le tribù che vivono all'interno o nei pressi del centro culturale e geografico dell'area possiedono tutti i tratti peculiari ...
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lumad
Popolazioni aborigene delle Filippine non cristianizzate, né islamizzate, diffuse soprattutto nelle isole meridionali dell’arcipelago (Mindanao, Cebu e Panay). I l. sono divisi in 18 gruppi etno-linguistici [...] Fra queste la Lumad mindanaw peoples association, fondata nel 1986 con l’obiettivo di coordinare le attività delle tribù affiliate e reclamare un’autonomia territoriale. Le rivendicazioni dei l., che ebbero sempre un carattere pacifico, vennero però ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).