FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] geografia all'etriologia, all'industria, all'arte, alla sociologia, alla storia: Quattro anni tra i Birmani e le tribù limitrofe.
Risalta la vivida e classica figura dell'esploratore ottocentesco che, con pochi mezzi ma con entusiasmo, intelligenza e ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] Sanctae di Burcardo del Monte Sion, ripresa in seguito anche da Marino Sanuto, doveva raffigurare la Palestina ripartita nelle dieci tribù d'Israele. Contrariamente alle affermazioni di Golubovich, è però evidente che il L. non si sia mai recato in ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] . 15, 21-28, o sirofenicia, Mc. 7, 24-30, riguardano casi particolari) agli Ebrei; e i dodici apostoli sono scelti per le dodici tribù d'Israele. Agli Ebrei è riservato in primo luogo l'appello a un nuovo tipo di vita, che non abolisce ma completa o ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] il linguaggio del corpo aveva un significato sacro. Ancora oggi nel continente più antico del mondo, l'Africa, alcune tribù, prima di andare a caccia, danzano. Imitano, così facendo, i passi degli animali che intendono uccidere: ritengono in questo ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] . Nel 1937 anche egli partecipò a un fascicolo in onore di R. Graziani, con un articolo su Attilio Regolo e la tribù Pupinia, che si concludeva con l'affermazione che "moralità e umanità sono la base precipua ed essenziale di ogni civiltà" (Graziani ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] V 10; VI 23), le caratteristiche (composizione, poteri, competenze, funzioni) di ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù (I 17), comizi (III 17; IV 3), senato (II 29; IV 11; V 6, 17); magistrature ordinarie e straordinarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] suo popolo, e che comunque il principio di nazionalità non poteva applicarsi in modo immediato a territori «abitati da tribù quasi selvagge e semibarbare» (Discorsi parlamentari, 6° vol., 1896, pp. 576 e segg.). Più gravi furono le incertezze durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] pianeta, al prezzo delle cartucce necessarie a liberare i futuri campi dalle mandrie di bisonti che vi pascolavano e dalle tribù di uomini che vivevano della loro caccia. La crisi induce i parlamenti europei alla lunga serie delle inchieste che ne ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] si riferiscono direttamente o allusivamente all’uno e all’altro contesto (per esempio: Fiume Sand Creek evoca lo sterminio di una tribù d’indiani d’America da parte d’un generale ventenne «occhi turchini e giacca uguale»; Canto del servo pastore si ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] avesse peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui per la ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).