Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (Mantua)
N. Degrassi
Città di origine etrusca, a cui dovette il nome dalla divinità infernale Mantus; fece parte della dodecapoli padana.
Fu poi conquistata [...] dai Galli Cenomani. Divenne municipio romano, iscritto alla tribù Sabatina e fu compresa nella X Regione. Durante le guerre civili parte del territorio fu confiscato per i veterani di Cesare (41 a. C.). Catullo la chiama parva ed ebbe infatti un ...
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BA‛ALSHAMĪN ("signore del cielo")
G. Garbini
N Divinità semitica il cui culto, attestato nella regione siriana già nel II millennio a. C., si diffuse a partire dal V sec. a. C., specialmente fra i coloni [...] punici e le tribù arabe dei Nabatei e dei Palmireni. Presso questi ultimi, B. godette di particolare favore, specialmente sotto l'aspetto del "dio senza nome", chiamato spesso "signore del mondo", la cui identificazione con B. è ormai sicura. B. è ...
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Vedi URBISAGLIA dell'anno: 1966 - 1997
URBISAGLIA (Urbs Salvia Pollentinorum, Οὔρβα Σαλονῖα, Οὐρβιαταλία, Urbisalvia)
G. Annibaldi
Città della Regio V (Picenum), presso l'odierna U. (Macerata). Fondata [...] attorno alla metà del I sec. a. C., fu municipio iscritto alla tribù Velina, e certamente colonia dall'età di Traiano. Centro fiorente nell'età imperiale, fu distrutto da Alarico (Proc., Bell. Goth., ii, 16).
Dei magistrati, conosciamo: IVviri, ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] che si pensa appartenessero alla tribù turca dei Kayı.Con Söğüt come loro centro, nell'ultimo quarto del sec. 13° i futuri O. ampliarono lentamente il proprio territorio. Intorno al 1330, il figlio di Ertoğrul, Osman, era un bey ('signore') minore di ...
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(ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson). - Uno dei giudici d'Israele, vissuto nel sec. 11° a. C., eroe nazionale della lotta contro i Filistei. Le sue vicende sono narrate in quattro capitoli (13-16) [...] del libro dei Giudici.
Vita
Nato miracolosamente nella tribù di Dan, fu consacrato nazireo: in omaggio a tale consacrazione era obbligato a portare i capelli lunghi, e il segreto della sua forza, risiedente appunto nei capelli, sembra ...
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PAZYRYK
S. I. Rudenko
I tumuli di P. (v. altai) sono situati a un'altitudine di circa 1600 m sul livello del mare nell'altipiano di Ulagansk (Altai orientale). Nella valle di P. sono stati esplorati [...] dell'Altai e i paesi di più alta civiltà. Nel tumulo 5, dove, secondo il rito degli Sciti, è sepolto un capo tribù insieme con una delle sue mogli, sono stati rinvenuti nella fossa dei cavalli, oltre a un carro con tiro a quattro, tessuti cinesi ...
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Vedi BIRMANIA dell'anno: 1959 - 1994
BIRMANIA
P. Corradini
La Birmania esce dal periodo della protostoria con la penetrazione indiana, che nel periodo tra il III ed il VI sec. d. C. vi portò la sua [...] cultura e la sua civiltà, facendo uscire le tribù autoctone dallo stato selvaggio in cui vivevano. I primi resti archeologici di cui siamo a conoscenza sono databili però dall'VIII sec. d. C. in poi. Non è stata trovata alcuna testimonianza del ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] ottenendo la cittadinanza e l'iscrizione alla tribù Clustumina; in età augustea divenne Colonia Iulia Fida Tuder. Grazie alla relativa vicinanza con Roma e all'ubicazione presso la via Amerina, T. conobbe una rapida penetrazione del cristianesimo: la ...
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Vedi PITINUM MERGENS dell'anno: 1965 - 1996
PITINUM MERGENS
G. Annibaldi
Città dell'Umbria, compresa nell'ager gallicus, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 114) e da Tolomeo (3, 1, 46), e ricordata [...] in varie iscrizioni (C.I.L., xi, 6123, 5965).
Iscritta alla tribù Crustumina, fu municipio e condivise i patroni con la vicina Forum Sempronii; retta dalle usuali magistrature municipali di alcune delle quali le iscrizioni ricordano i munera ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sue paure, le sue credenze, ma anche la vita quotidiana della sua tribù. Per fare questo si serviva di figure e di simboli che, arrivati sino a noi, sono divenuti documenti e testimonianze preziose.
L'arte rupestre: le figure dipinte sulla roccia
L' ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).