L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] via Aemilia. Anche le modalità con le quali la romanizzazione si attuò furono differenti: ad esempio si ricorse a trattati con le tribù-stato galliche, delle quali quella degli Insubri era la più importante, a nord del Po; non di rado si ricorse all ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] scrisse nelle sue Res Gestae di aver portato i confini di Roma fino al corso del Danubio e di aver assoggettato tribù daciche al di là di questo; la dichiarazione, tuttavia, sembra che vada presa con beneficio di inventario.
I Daci, comunque, tornano ...
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WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] vitelli, i recinti sono stati mizialmente spiegati dal Piggott come luoghi di raccolta stagionale del bestiame appartenente a varie tribù, che verso la fine dell'estate si riunivano con le loro mandrie procedendo all'uccisione della maggior parte ...
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GÎRLA MARE-CÎRNA, Civiltà di
V. Dumitrescu
Cultura che prende nome da una località nella Romania sud-occidentale, nella cosiddetta Piccola Valacchia (v. urne, campi di).
Nell'Oltenia sud-occidentale, [...] civiltà di G. M.-C. è escluso il rito d'incinerazione. Come negli altri gruppi esso è stato trasmesso dalle tribù della cultura "Glockenbecher".
Bibl.: L. Franz, Vorgeschichtliche Funde aus Rumänien, in Wiener Präh. Zeitschrift, IX, 1922, p. 89 s.; D ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] di Giulio Cesare o con la pace augustea. Dalla presenza di alcune iscrizioni sembra desumersi che la città era iscritta nella tribù Collina.
La città, favorita anche sotto la dinastia dei primi Flavi, fu florida per quasi tutta la durata dell'Impero ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Colchester
Philip Crummy
Colchester
Colonia Victricensis, talvolta chiamata anche semplicemente Colonia, fu la prima delle tre colonie che i Romani [...] erano un teatro e un grande tempio dedicato a Claudio. Nel 60/1 d.C. i Trinovantes si unirono alla vicina tribù degli Iceni e, guidati dalla loro regina Boudicca, incendiarono gli insediamenti romani di C., Londinium (Londra) e Verulamium (St. Albans ...
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ALBA (Alba Pompeia)
C. Carducci
Città romana del Piemonte, presso la confluenza del torrente Cherasco col Tanaro (oggi nella provincia di Cuneo). Secondo il Holder (Altceltischer Sprachschatz, s. v. [...] storico avvenimento si iniziò il vero grande progresso della città. Sappiamo anche che la città fu ascritta alla tribù Camilia, il cui vasto territorio è appunto ricostruito in base al rinvenimento delle lapidi stesse.
Le numerose attività cittadine ...
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Regione dell’Africa centrale, nel Sudan, amministrativamente divisa in tre province ( Gharb D. 1.863.000 ab., stima 2007, capol. Geneina; Janub D. 3.514.000 ab., capol. Nyala; Shamal D. 1.821.000 ab., [...] risposta i janjawid, con il sostegno attivo delle forze armate sudanesi, hanno scatenato una campagna di terrore ai danni delle tribù nere, con uccisioni e stupri di massa, distruzione di villaggi, che ha costretto all’esodo 2 milioni di persone (v ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] territoriale ottomana, definendo i confini dei pascoli e delle aree fertili coltivate in prossimità dei widyān spettanti alle varie tribù.
Nel XVII secolo i giannizzeri elessero un dey che affiancava il pascià nel governo del Paese. Nel 1711 la ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] E./1056 al 541 a.E./1147. Infatti 'Abd Allāh b. Yāsīn, grazie all'opera di valorosi condottieri, si impose su tutte le tribù del Sahara; nel 447 a.E./1055-1056 conquistò Sijilmasa e nella sua vittoriosa marcia verso N si impossessò del Sūs, del regno ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).