BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] alla azione contro elementi infidi o traditori, si sviluppava un'azione rivolta a legare all'Italia un numero crescente di tribù, spinta fino a un rappacificamento con Debeb. Il B. faceva poi aprire strade e costruire ospedali, migliorava i servizi ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] , tra complotti interni e disordini vari che avevano più volte costretto i sultani a cercare riparo presso le fedeli tribù berbere del Sud. Da questo stato di anarchia era derivata una progressiva frantumazione della struttura del Regno, con ampie ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] punto di vista quel territorio, ma anche di sostenere il giovane principe sia nelle trattative diplomatiche coi capi delle tribù e coi sovrani degli Stati che sarebbero stati occupati, sia nelle questioni amministrative e finanziarie, oltre che di ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] la civiltà, non civilizzazione l'atto col qualè si privi del suo territorio e della sua indipendenza il popolo e la tribù da incivilire".
L'anno successivo, nel la prolusione al suo corso di lezioni, polemizzò duramente con le tesi contrarie al ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] da tempo stabiliti con la Francia. Nel 1626 si aggravarono invece i rapporti tunisino-algerini per gli sconfinamenti di tribù tunisine in territorio algerino, al fine di sottrarsi alle imposizioni fiscali, e si giunse a un aperto conflitto; Usta ...
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RICCI, Agostino
Piero Del Negro
RICCI, Agostino. – Nacque a Savona il 24 gennaio 1832, primo dei cinque figli di Giacomo e di Chiara Falco.
Il padre era un commerciante di un certo prestigio, come testimoniato [...] ad agosto in Tunisia (all’epoca il governo italiano accarezzava il progetto di approfittare del conflitto tra il bey e le tribù dell’interno per mettere piede in Africa). In quell’occasione, così come nelle altre in cui avrebbe valutato progetti di ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] crisi del suo terzo governo, rispose con un diniego: pochi giorni dopo, prendendo a pretesto alcuni incidenti tra tribù lungo il confine algerino, truppe francesi penetrarono in territorio tunisino, il che permise l'imposizione francese del trattato ...
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SACCHI, Maurizio
Daniele Comberiati
– Nacque a Sampierdarena, in provincia di Genova, il 9 novembre del 1864, figlio di Achille e di Elena Casati.
All’età di due anni si trasferì con la famiglia a Mantova, [...] un ingente carico di avorio. Fu proprio mentre era intento al recupero di alcune zanne d’elefante lasciate in deposito presso una tribù amica che i predoni Amara lo assalirono e lo uccisero. A Mantova lo attendeva la fidanzata Pia, con la quale aveva ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] chiesa detta di San Lorenzo" (San Lorenzo in Noceto) "nel contà di Forlì", "per la quale congietturai che facilmente la tribù Sappinia s'estendesse per questi contorni"; lo pregava di fargli avere una copia "di quell'epitaffio d'un Verardo da Cesena ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] d'Israele le deliberazioni minori, riserbando a sé quelle maggiori e d'interesse comune, che poi i capi applicavano alle proprie tribù, e nel cap. XII del II libro l'esempio di Erode, avente autorità limitata, in quanto re di un regno singolo, e ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).