PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] la frontiera afghana e il Bengala orientale. Le turbolenti tribù della frontiera, che già tanto filo da torcere avevano Taxila con il 1° sec. d. C. Accanto ai nuclei urbani veri e proprî possiamo ricordare un numero cospicuo di monumenti minori, ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] acque discendenti dal Medio ed Alto Atlante. Le tribù, un tempo seminomadi, hanno tendenza oggi ad estendere numero degli Israeliti, distribuiti per lo più nei maggiori centri urbani. Se consideriamo anche il Marocco Spagnolo e Tangeri la popolazione ...
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(App. IV, I, p. 226)
La Repubblica del Popolo di B.D. è una creazione politica, poiché i suoi confini non concludono uno spazio fisicamente o culturalmente unitario. Comunque la massima parte del territorio [...] di mandare a scuola anche le bambine. La popolazione urbana è pari al 17% del totale. La conurbazione Dhaka problema di inserimento più drammatico delle minoranze rimase quello delle tribù dei Chittagong Hill Tracts, area di confine con la Birmania ...
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Niger
Alberta Migliaccio
Francesca Socrate
'
(XXIV, p. 813; App. III, ii, p. 267; IV, ii, p. 595; V, iii, p. 671)
geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1988 [...] analfabetismo superi l'85%. Il livello di urbanizzazione è modesto (la popolazione urbana è pari al 20%). Le città più popolose - oltre alla capitale, del musulmano M. Ousmane, primo esponente della tribù degli Hausa (la più numerosa del paese) ad ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] a densità demografica difforme da regione e regione. Molte tribù erano a uno stadio di civiltà corrispondente al neolitico europeo attività imprenditoriali, ed erano in molti casi proprietari di beni urbani e rurali. Ma tra di essi non vi era un ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] movimenti nazionalisti, diffusi soprattutto presso l'intelligencija urbana, conobbero un certo sviluppo nel periodo compreso tra ad esempio ricordare l'atteggiamento statunitense nei confronti delle tribù indiane: si tratta di una lunga serie di ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] , e la proprietà appartiene non al singolo ma alla tribù, cosicché in essa non esiste ancora proprietà privata; nelle egli attribuisce ai processi di diffusione. La rivoluzione urbana è un fenomeno in qualche senso unico, geograficamente localizzato ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] 'affermarsi dell'industria nazionale e di una classe operaia urbana, e dove esisteva un'ampia coalizione populista, capeggiata o i loro discendenti, i capi di clan locali o di tribù e i notabili religiosi non possono essere ignorati, persino quando, ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] anglosassoni. Si pensava che l'organizzazione delle tribù germaniche (comitatus) esemplificasse la pratica democratica. entrare in gioco. La presenza di una cultura dei ghetti urbani incoraggiava poi la credenza nelle differenze razziali. Per di più ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] siti dove aveva avuto inizio la più antica civiltà urbana del mondo, dove erano stati concepiti la scrittura cuneiforme la ricostruzione di Babilonia, Nabopolassar, un generale babilonese della tribù dei caldei liberò il paese dal giogo assiro e si ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...