Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] ripetuti attacchi che da occidente le muovevano le bellicose tribù dei Galli, finché l’esito felice della guerra 18° sec. la città si sviluppò fuori delle mura. Tra gli interventi urbani d’eccezione, quello al Prato della Valle (D. Cerato, 1776): fu ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] vasellame). Al soggiorno dei pellegrini sono riservate le zone urbane periferiche, dove sono i sobborghi residenziali.
In epoca imprecisabile il decadere dei regni dell’Arabia meridionale, la tribù araba dei Quraish si sovrappose al più antico strato ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] dovettero stabilirsi immigrati arabi: Arabi musulmani risultano in M. già intorno all’8° secolo. Nel 13° sec. la federazione di tribù arabe che abitava la città accettò la sovranità ereditaria di un sultano e M. ebbe un notevole sviluppo commerciale ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] aree fabbricabili, e poco più di 1/7 dal centro urbano vero e proprio, se si considera tale l'area chiusa primo secolo dell'impero, essa è un libero comune, municipium. La tribù in cui è iscritta è l'Oufentina, i suoi magistrati sono quatuorviri e ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] di dimensione più consistente a misura della lontananza del centro urbano. L'apogeo di tale operazione di sfruttamento territoriale, più viritane nel 340 a.C., da cui si costituisce la tribù Ufentina.
Al territorio equo (ma sono state anche espresse ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] cura di A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ivi, I, scavi hanno messo in luce anche due centri di minori tribù velete, in cui si è conservata in modo straordinario l ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] C., venne interessata dalle invasioni celtiche e occupata dalla tribù degli Insubri, poi sottomessi, nel 222 a.C Gera d'Adda, ivi, II, pp. 537-546; P. Hudson, Archeologia urbana e programmazione della ricerca: l'esempio di Pavia, Firenze 1981, pp. 23 ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] fiorente centro imperiale, appartenuto alla tribù Sergia, sopravvivono numerose testimonianze archeologiche Assisi tra impero e papato, ivi, pp. 337-357; U. Nicolini, La struttura urbana di Assisi, ivi, pp. 247-270; P. Scarpellini, Assisi e i suoi ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] della via porticata della Ripa maris (1133-1134) e del nuovo circuito murario (1155-1161), che portò a ha 55 l'area urbana.Del nuovo ruolo mediterraneo - che vide i rapporti con Bisanzio e con il regno di Sicilia e le presenze nel variegato mondo ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] tempo della conquista romana il territorio di G. era occupato da due tribù celtiche, a S della Schelda i Nervi e a N i , con i ritratti dei conti delle Fiandre e un corteo di milizie urbane e di corporazioni, dipinto verso la metà del sec. 14° sui ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...