MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] S'inizia così per gradi la trasformazione di Milano da capitale celtica a città romana e nell'89 a. C. la lex Pompeia le concede lo ius Latii minus, aggregandole una vicina zona di tribù alpine; nel 49 la lex Rubria, ispirata da Cesare, ne riordina l ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] di 11,3 miliardi di kWh, da dividere in parti uguali con la Romania. La diga, lunga 441 m e alta 56 m, ha formato un o greco-illirica) testimonia la forza degl'influssi greci sulle tribù illiriche. L'intensità degli scambi sul suolo dell'attuale I. ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] , si è incrementata soprattutto l'indagine delle fitte emergenze romane, testimoni del ruolo delicato e decisivo delle province di a far luce sull'economia e sulla società delle tribù tracie; le iscrizioni apposte su alcuni esemplari di vasellame ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] dubbio subì le sorti medesime della vicina Padova. Come Padova, anche Vicenza ricevette la cittadinanza romana nel 49 a. C., e fu iscritta alla tribù Menenia; ebbe allora ordinamento municipale, e a municipio si resse durante tutto il periodo dell ...
Leggi Tutto
LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] città della costa e centri del Ǧabal e fattorie del predeserto, fra armata romana sul limes (la presenza romana fu di grande stimolo per lo sviluppo del predeserto) e tribù dell'interno, sono stati messi a fuoco come mai prima, proprio perché sono ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] indicato il suo nome.
La cattedrale appare oggi nel suo aspetto romanico. La sua parte più antica è forse la cripta che peraltro Διάδωρα; etnico Iadestini) retta da duoviri, ascritta alla tribù Sergia e parte del conventus Scardonitanus, uno dei tre ...
Leggi Tutto
VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] del Mediterraneo occidentale; all'interno conchiuse accordi con le tribù indigene dei Mauri; spinse la flotta, nella quale e ha domestici e altri impiegati di corte, vandali o romani, e notari romani, ed esercita l'autorità sua per mezzo di comites. ...
Leggi Tutto
(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] Mar Nero.
Nel 2° millennio a.C. le tribù colche creano una cultura del Bronzo altamente sviluppata (nota altre merci e derrate, di cui narrano Erodoto, Strabone e altri autori greco-romani.
Nei sec. 6°-4° a.C. si coniavano e circolavano in tutta la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] narra che la sua lingua era tutto zelo in difesa della Fede Romana. Adunque o egli così credeva o pur s’infingeva, Se veramente essere stata di là dall’Elba, sibbene le loro tribù passassero sovente il fiume accorrendo alla difesa dei concittadini» ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] o di ferro e un uncino all'altra estremità. Anche la famosa spada corta dei Romani, il gladius hispaniensis, non era un'invenzione romana, ma delle tribù spagnole, mentre il celebre elmo romano - il montefortino - era stato in realtà inventato dai ...
Leggi Tutto
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tributo2
tributo2 s. m. [dal lat. tributum, der. di tribuĕre «ripartire fra le tribù», poi «attribuire» (der. di tribus «tribù»); può anche essere inteso come neutro sostantivato dell’agg. tributus «tributo1»]. – 1. Nell’antichità romana,...