Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] Britannia tra la tarda età del Ferro e la prima età romana; è stato inoltre possibile analizzare la diffusione nell'età del , di cervo, d'anatra o di cane. Presso alcune tribù delle Grandi Pianure il bisonte aveva un'importanza economica notevole e ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] aspettarsi che le tribù germaniche avrebbero approfittato dell’indebolimento delle truppe romane sul confine49. Non ., pp. 330 seg.; T.D. Barnes, Lactantius and Constantine, in Journal of Roman Studies, 63 (1973), pp. 29-46, in partic. 36 nota 71 e p ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] della genesi delle tombe a edicola su alto podio diffuse in età romana, è stata la scoperta nel 1968 a Kallithea di un m. f o due inumati. Questi m. f. sono attribuibili a tribù, locali o immigrate, di origine sarmatica.
Tipico del Kazakhstan ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] in campo etnologico e geografico». In realtà gli aggressori sono, infatti, da rintracciarsi tra gli iagizi, una turbolenta tribù sarmatica contro la quale i romani avevano combattuto già in passato; cfr. ivi, pp. 376-377.
39 Opt. Porf., carm. 6. C ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] su base tribale a carattere familiare: le quattro tribù di Palmira avevano infatti un'area specifica, al un'aula di riunioni giustifica la denominazione di stoà data agli edifici romani da Dione Cassio. È d'altra parte quanto si verifica ad Ampurias ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] e culturale celtico portato con la diffusione di tribù galliche anche in tale area (come a v. anche Note per una propedeutica allo studio storico della laguna veneta in età romana, "Ateneo Veneto", 142, 1983-84, pp. 95-126.
293. Documenti relativi ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] vera e propria arabizzazione del paese per l'immigrazione delle tribù beduine dei Beni Hilal e dei Beni Soleim dall'Egitto. di G. Pesce. Per le terme: E. Ghislanzoni, Gli scavi delle terme romane a C., in Notiziario del Min. d. Colonie, II, 1916, pp. ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] cittadinanza a tutti gli Italici, il loro inserimento nelle tribù e la creazione dei municipi, segna la fine la table ronde, Roma 1990, pp. 7-21.
(F. Ceci)
E. romana. - La romanizzazione dell'E. procedette con modalità molto diverse nel Sud e nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] una prima redazione di un testo a stampa o le tribù inadattabili dei Sioux o dei Comanche» (Garboli 1999, D. Musti, La storia greca, 1° vol., pp. 35-66; M. Mazza, La storia romana, 1° vol., pp. 67-125; G. Jossa, La storia della Chiesa antica, 1° vol ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] che le rispettive origini erano molto differenti. I Cenomani si distinguono dalle altre tribù celtiche della penisola per essere stati quasi sempre alleati dei Romani, contribuendo anche alla loro vittoria contro gli Insubri (197 a.C., battaglia sul ...
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tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tributo2
tributo2 s. m. [dal lat. tributum, der. di tribuĕre «ripartire fra le tribù», poi «attribuire» (der. di tribus «tribù»); può anche essere inteso come neutro sostantivato dell’agg. tributus «tributo1»]. – 1. Nell’antichità romana,...