Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli germanici
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le popolazioni germaniche, di origine indoeuropea, dopo secoli [...] da Quadi e Marcomanni) verso la zona di confine con la romanità imperiale proseguono sia nel I, sia nel II secolo, la violente lotte per la supremazia di un gruppo su altri.
La tribù resta a lungo l’organizzazione basilare del mondo germanico e, in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La disgregazione dell'impero romano
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disgregazione politica dell’impero romano d’Occidente [...] , tramite cui Roma si intromette nelle questioni interne delle tribù germaniche residenti oltre confine. A partire dall’epoca di in carica i medesimi personaggi, e in generale dalle cariche romane di dux e di comes derivano i conti e i duchi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guerra e societa nei regni romano-barbarici
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le invasioni dei secoli V e VI la cultura [...] trovano, infatti, ad affrontare in spazi operativi ristretti tribù germaniche che, riunendo alle armi tutti i maschi della perfetta uniformazione nell’armamento che distingueva le milizie romane. Lasciata la propria terra, ciascun guerriero, seguito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Incursioni e invasioni nei secoli IX e X
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IX e il X secolo l’Europa è travolta [...] V secolo, allorché i Germani stanziati nelle province romane, dando vita ai regni continentali, impediscono ogni che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, soprattutto le tribù berbere inquadrate negli Stati arabi, che attraverso la navigazione ...
Leggi Tutto
Paolo (secondo nome di Saulo)
Paolo
(secondo nome di Saulo) Apostolo (n. Tarso in Cilicia tra il 5 e il 10 - m. Roma tra il 64 e il 67). È il massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano. [...] , si presume che P. sia nato a Tarso, Cilicia, tra il 5 e il 10 da una famiglia ebrea della tribù di Beniamino (Atti, 21,39; 22,3; lettera ai Romani, 11,1); abbia studiato a Gerusalemme presso la scuola farisaica di Gamaliel (Atti, 22,3); e sia stato ...
Leggi Tutto
Romolo
Tommaso Gnoli
Il mitico fondatore di Roma
La figura di Romolo è assolutamente leggendaria: non è mai esistito un personaggio con questo nome, autore delle imprese che la tradizione gli assegna. [...] strappare importanti territori oppure a imporre l’invio di coloni romani. Romolo non fu solamente grande in guerra, ma a avrebbe diviso la popolazione in patrizi e plebei e in tre tribù suddivise in trenta curie e in trecento genti; la creazione di ...
Leggi Tutto
Nome di origine germanica con cui furono designati complessivamente vari popoli germanici già conosciuti dai Romani (Catti, Brutteri, Tencteri ecc.), penetrati nell’Impero romano nel 3° sec., quando combatterono [...] (388-89), nel 393 si giunse a un accordo tra le tribù e l’Impero romano, per il quale i F., trasformandosi in di foederati impedì loro di compiere scorrerie contro città e regioni romane. Il generale romano Ezio li combatté nel 428; alla sua ...
Leggi Tutto
(ted. Teutoburger Wald; localmente Osning) Rilievo di forma allungata, che dalle sorgenti della Lippe si estende verso nord-ovest fino a Rheine sull’Ems, costituendo un vallo che separa la pianura di [...] Münster dal bassopiano della Germania settentrionale.
Fu teatro dello sterminio delle legioni romane del Reno comandate da P. Quintilio Varo da parte delle tribù germaniche ribelli guidate da Arminio (9 d.C.). Assaliti dai Germani, con attacchi ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , e affiancatisi nel Lazio ai Latini, con cui una tribù sabina conviveva sui colli stessi di Roma; e inoltre i rivive tutto il passato di Roma, in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni narrativi che toccano ora l’epos, ora la lirica, ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] e, più tardi, nelle città grecizzate dell’età ellenistica e romana; anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. Ma fu corrispondendo il numero allo schema ternario dell’antichissimo Stato romano (3 tribù e 30 curie). Con Silla il s. fu portato a ...
Leggi Tutto
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tributo2
tributo2 s. m. [dal lat. tributum, der. di tribuĕre «ripartire fra le tribù», poi «attribuire» (der. di tribus «tribù»); può anche essere inteso come neutro sostantivato dell’agg. tributus «tributo1»]. – 1. Nell’antichità romana,...