SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] essere stati assorbiti a poco a poco dagli Alani. Alla loro volta questi dovettero riconoscere la supremazia delle tribùgermaniche, in specie dei Goti, venutasi affermando nella Russia meridionale durante il sec. III; ma seppero conservare prestigio ...
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MASSIMIANO (M. Aurelius Valerius Maximianus)
Alberto Olivetti
Imperatore romano, Cesare dal 285 al 286 d. C., Augusto dal 286 al 305 e, successivamente, dal 307 al 310. Come tutti i principali imperatori [...] di Treviri: si recò talvolta anche in Italia, dimorando specialmente a Milano e ad Aquileia. Combatté prima contro varie tribùgermaniche (Burgundî, Alamanni, Eruli, Batavi) che avevano invaso la Gallia (286); vinse poi i Franchi Salî e Ripuarî (288 ...
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GERMANICO, Giulio Cesare (Iulius Caesar Germanicus)
Gaetano Mario COLUMBA
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Figlio di Nerone Claudio Druso, che dopo la morte ebbe il cognome di Germanico, e di Antonia [...] resi gli estremi onori alle legioni cadute: due insegne furono ricuperate. G. alzò un trofeo per affermare che tutte le tribùgermaniche tra l'Elba e il Reno erano state debellate. Ma nello stesso anno 16 egli fu richiamato, con grande disappunto ...
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FIUWAIDA
Pier Silverio Leicht
. Termine di diritto germanico, che significa pascolo per il bestiame, così è detto in un diploma dell'imperatore Ludovico II. La parola si trova ricordata per la prima [...] ricordato l'avvicendamento periodico delle terre, distribuite per sorte alle famiglie componenti le tribùgermaniche, quale è descritto nella Germania di Tacito. I Longobardi avrebbero mantenuto sino al principio del sec. VIII tale avvicendamento ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] .
La massiccia migrazione di popoli verificatasi tra il IV e il X secolo d.C., quando ondate successive di tribùgermaniche e, in seguito, di Berberi e Magiari penetrarono nel subcontinente europeo, diede luogo a imponenti esodi e spostamenti di ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] dovesse le sue istituzioni parlamentari alle sue radici anglosassoni. Si pensava che l'organizzazione delle tribùgermaniche (comitatus) esemplificasse la pratica democratica. Di conseguenza, le razze che non condividevano questo passato mancavano ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] le popolazioni nordeuropee si hanno a partire dall'epoca romana; Cesare (De bello Gallico, VI, 28) riporta che le tribùgermaniche, come prova di coraggio, andavano a caccia di bisonti e con le c. realizzavano vasi potori decorati in argento (Bruce ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] con una palizzata fu rifatto in tufo, ma intorno al 270 il castellum fu abbandonato sotto la pressione delle tribùgermaniche (Het Romeinse Castellum, 1989).Gli studiosi non sono unanimi circa le prime fondazioni religiose sul sito del castellum: i ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] al costume locale. Si diffondono, già dalla fine dell'Età del Bronzo, le sepolture 'a campi d'urne', tipiche delle tribùgermaniche, vere e proprie necropoli sorte come contraltare delle città dei vivi sulle cime dei rilievi più prossimi alle aree ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] fondamentale nella regione della Gallia Belgica, poiché rappresentava il baluardo della frontiera imperiale contro le invasioni delle tribùgermaniche.Alimentata da un acquedotto proveniente da Gorze, edificato nel sec. 1° d.C. (lunghezza km 22,172 ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...