(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] . furono in origine probabilmente Celti, ma nel 1° sec. a.C. entrambe le sponde erano già occupate da tribùgermaniche (Catti, Sigambri, Tencteri sulla destra; Eburoni, Aduatuci ecc., sulla sinistra). Cesare comprese per primo l’importanza strategica ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] secolo dell'impero, essa è un libero comune, municipium. La tribù in cui è iscritta è l'Oufentina, i suoi magistrati sono quatuorviri nemiche le quali s'accorsero quanto fosse dura l'oppressione germanica (v. lega, XX, p. 734). La guerra divampò ...
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TANZANIA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 577)
Con una popolazione di 26.700.000 ab. (1993), divisa in 120 tribù diverse ma oggi parlanti la stessa lingua nazionale, il kiswahili, [...] lago Tanganica passando per la capitale (con una derivazione per Mwanza, sul lago Vittoria), costruita ancora sotto l'amministrazione germanica, e la linea che da Dār es-Salāām giunge alla regione mineraria dello Zambia, costruita dai Cinesi nel 1974 ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] versi di sequenza: la comunità antica e la comunità germanica, caratterizzate l'una dall'affermarsi della distinzione tra proprietà sia nelle tribù indiane nordamericane a cui faceva riferimento Morgan, sia nelle popolazioni germaniche studiate, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] principe veruno a sdegnar di trar l’origine sua dall’antica Germania, e da i Longobardi. Imperocché quantunque si conceda la prerogativa stata di là dall’Elba, sibbene le loro tribù passassero sovente il fiume accorrendo alla difesa dei concittadini ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] dovesse le sue istituzioni parlamentari alle sue radici anglosassoni. Si pensava che l'organizzazione delle tribùgermaniche (comitatus) esemplificasse la pratica democratica. Di conseguenza, le razze che non condividevano questo passato mancavano ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Credeva certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due , fu attribuito a Pisistrato il sistema delle tribù così dette clisteniche.
Il primo volume della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] e necessità come quello del circolo, e regge le faccende comuni della tribù: mutare il campo, far guerre e leghe […]. Tale è la loro associa Amari al dibattito in quei decenni attivo e in Germania, in Francia e nei Paesi Bassi. Storico europeo quindi ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] di grammatica, si diffondono più tardi nel mondo anglosassone. In Germania si costituì, per opera di Giovanni Sturm a Strasburgo, il ginnasio rurali, alle donne, agli appartenenti a caste e tribù disagiate. Altrove, come in varie regioni africane, ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] non dallo Stato e dalle sue leggi, ma sulla base delle tribù e delle famiglie; ignoravano, si può dire, cosa fosse un le istituzioni e la cultura dei Romani erano note ai Germani, e già avevano iniziato a modificarne le tradizioni: realizzare ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...