Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli slavi
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le popolazioni slave, rimaste al margine delle grandi invasioni del [...] famiglie patriarcali unite da forti vincoli di stirpe o di sangue. Una popolazione, come per il mondo germanico, risulta dalla convergenza di tribù comandate per lo più da re. Accanto alla popolazione libera, infine, il mondo slavo conosce anche la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Incursioni e invasioni nei secoli IX e X
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IX e il X secolo l’Europa è travolta [...] affacciano sul bacino del Mediterraneo, soprattutto le tribù berbere inquadrate negli Stati arabi, che attraverso 844 attaccano Tolosa. L’anno dopo, ancora azioni vichinghe: in Germania, attraverso l’Elba; in Frisia, ripetutamente; in Francia, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Ungheria
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Ungheresi plasmano l’area del bacino del Danubio, determinando il profilo [...] della famiglia degli Arpadi e dalle resistenze degli antichi capi tribù.
Spesso, alla base di queste lotte c’è lo scontro esempio, ottiene la corona nel 1063 grazie all’appoggio germanico. Il duca Géza ha invece tendenze filobizantine. Quando diviene ...
Leggi Tutto
romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] non dallo Stato e dalle sue leggi, ma sulla base delle tribù e delle famiglie; ignoravano, si può dire, cosa fosse un le istituzioni e la cultura dei Romani erano note ai Germani, e già avevano iniziato a modificarne le tradizioni: realizzare ...
Leggi Tutto
Nome di origine germanica con cui furono designati complessivamente vari popoli germanici già conosciuti dai Romani (Catti, Brutteri, Tencteri ecc.), penetrati nell’Impero romano nel 3° sec., quando combatterono [...] scorrerie (388-89), nel 393 si giunse a un accordo tra le tribù e l’Impero romano, per il quale i F., trasformandosi in alleati dà il nome di lingua franca alla lingua germanica parlata dai F. nelle loro sedi germaniche e quindi, dal 5° sec., nelle ...
Leggi Tutto
Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] scarse informazioni che ne danno Cesare e la Germania di Tacito e alle più vetuste tra le leggi germaniche che ci sono pervenute. La primitiva costituzione germanica poggiava sull’unione di vaste tribù di uomini liberi, che decidevano in assemblea ...
Leggi Tutto
Sassoni Gruppo non omogeneo di diversi popoli germanici residenti nel 3° sec. d.C. tra l’Elba, l’Ems e l’Eider. Nell’età delle invasioni barbariche non mutarono la loro sede, ma ne ampliarono i confini [...] Nord a contatto con i Frisoni: solo alcune tribù si spinsero stabilmente fino in Inghilterra. Estesisi fino sul son «il figlio del sig. Charles». Tale -s è la continuazione della desinenza germanica *-e/o-so affine a *-e/o-si̯o che appare per es. in ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] di persone legate da nascita o discendenza comune; designava popolazioni, tribù o stirpi legate da vincoli di origine, di sangue o del fascismo e diede luogo all’esaltazione dello Stato; in Germania, invece, si legò al concetto di razza e alimentò, ...
Leggi Tutto
Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] in Pannonia e probabilmente anche nel Norico ripense inferiore (457), impegnati in continue lotte contro altre tribùgermaniche e contro la persistente minaccia unna. Sotto Teodemiro, abbandonarono la Pannonia e penetrarono più profondamente nei ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dell'ovest. Suo più prossimo parente tra i più antichi linguaggi germanici è l'antico frisone e, subito dopo, l'antico sassone. All'epoca dell'emigrazione in Britannia, le tribù angliche e quelle frisoni, come anche il gruppo sassone che rimase ...
Leggi Tutto
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...