GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Sciti (513 a. C.) non mirava se non ad atterrire le tribù transdanubiane e a impedire le loro scorrerie al di qua del fiume: la Grecia centrale e meridionale al tempo dell'invasione gallica, cui opposero la più valida resistenza. Questa resistenza ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] , si erano venute aprendo ai primi scambî, fra tribù e tribù, le grandi vie europee. La via atlantica, attraverso da cui, alla fine del III e durante il IV devastarono le coste galliche, e poi le occuparono dalla Bretagna alla Schelda (Not. dign. occ ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] di origine illirica i Breuni del Brennero.
I Romani con le guerre gallica (222 a. C.) ed istriana (221) avevano già conquistata l' diventò presto una provincia ordinaria. In essa Ezio stabilì la tribù germanica dei Burgundi, i quali, dopo la metà del ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] da isolani della Melanesia più che dalla Polinesia, da qualche tribù dell'America (Haida al nord; Mauhe e Cadiueo nel Brasile avere un tale significato né per i popoli iberici, né per i gallici, né, tanto meno, per i germanici. Si realizzò così un ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] la lancia la stessa osservazione che per il pugnale: per una stessa tribù il ferro della lancia è molto caratteristico, ma, a parte il del Museo di Torino, che si accosta da un lato ai tipi Gallici e dall'altro agli elmi di Watsch e di S. Margherita ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] i Focesi di Marsiglia fondarono un'altra Olbia in terra gallica e poiché notoriamente furono essi i maggiori rivali di Cartagine il nome di Iolei, che portava la più importante tribù indigena ancora non doma dai Cartaginesi, come derivante da Iolao ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] (Nuove Ebridi). Si giunge così alla specializzazione industriale delle tribù e dei clan dovuta a cause di ordine diverso. laniera, stoffe, mantelli, materasse; i tipi della carrozzeria gallica diventano usuali in Roma. Il Norico produceva ottime armi ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] , che vi era stanziato, composto di tre legioni: la III Gallica, la VI Ferrata, la X Fretensis, cui forse gia fin d lusso, cui la materia prima era offerta dai ricchi greggi delle tribù del deserto, sia della seta, che veniva dalla Cina; della ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] foce del Don (Tanais). Però la resistenza delle tribù barbare impedì a queste città di avere uno sviluppo a sud di Civitavecchia, e della cui deduzione non sappiamo l'epoca; 8. Sena gallica, nell'Umbria: 283 a. C.; 9. Aesis o Aesium, nell'Umbria: 247 ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] 'Egitto e alla Media. Più tardi troviamo le stesse tribù scite, principale quella degli Sciti nomadi o Reali, a squadrone che si manteneva così sempre compatto. L'armamento consisteva nella spada gallica a due tagli, lunga e, nel sec. III, senza punta ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
pago2
pago2 s. m. [dal lat. pagus] (pl. -gi). – Nell’antico territorio di Roma (e anche nel territorio gallico), distretto campagnolo; il pago si conservò come unità territoriale fino a quando mantenne carattere rurale, poi l’istituzione delle...