LEVI e Leviti (Levi, ebr., nella versione greca dei LXX Λευεί e Λευί; la Bibbia riallaccia il nome alla radice "aderire" [Genesi, XXIX, 34 e Num., XVIII, 2]; per altra etimologia vedi sotto)
Leone Tondelli
L., [...] Nella benedizione di Giacobbe morente ai suoi figli, a L. ed a Simeone è rinfacciato il carattere violento di guerrieri del tempio e l'antica bellicosa tribùdi cui si ricordano episodî vi sarebbe una soluzione di continuità. Il nome stesso, messo ...
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. Primo principe degli Ungheresi, famoso come fondatore della dinastia reale che regnò fino al 1301. Era figlio di Almos e discendeva dalla stirpe principesca della tribù ungherese chiamata Magyar; la [...] normanno-russa, a sud dal bellicoso zar dei Bulgari Simeone, a oriente dai Peceneghi. In tale pericolosa situazione, le varie tribù degli Ungheresi, alle quali si aggiunsero tre tribùdi kabari, trovarono necessario unirsi sotto un unico capo. E ...
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Il principale dei maggiorenti della città di Naǵrān, nella parte settentrionale del Yemen, che in tarda età, passato al cristianesimo, fu tra le vittime dei massacri anti-cristiani compiuti nell'autunno [...] ora citato, ed è Ka‛b nella lettera siriaca diSimeone, vescovo di Bēth Arshām, intorno a questi avvenimenti a lui cadendo in equivoco, avessero attribuito al martire il nome della tribù cui egli apparteneva; anzi taluno, con molta fantasia, ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] dodici tribùdi Israele, e la qualifica di questa comunità come quella propria didi Gerusalemme sembra essere stata governata da una sorta di "califfato" di "parenti del Signore": Simeone, Giusto e Giuda. I giudeocristiani di stretta osservanza di ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] la dividevano dalle regioni, ancora allora abitate dalle tribù selvagge, della Tracia e della Mesia; verso levante dal patriarca serbo a Skoplje. Come già dell'impero bulgaro diSimeone, la Macedonia fu il centro della Grande Serbia creata da ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] dal fiscalismo del governo salomonico: la minor parte del popolo - cioè la tribùdi Giuda con varî elementi di quelle di Beniamino e diSimeone - rimase sotto la dinastia di David, con Gerusalemme per capitale e con un territorio che andava dall ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] di Maria: poté forse nascere un 20 anni prima dell'era volgare. Apparteneva alla tribùdi Giuda e alla discendenza di del vecchio Simeone, che profetava sul bambino dicendolo segno di contrasto, causa di salute per molti e occasione di perdizione per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] in Bitinia, vi sono l’esecuzione diSimeone, leader della comunità giudeocristiana di Gerusalemme (Eusebio, Storia ecclesiastica 3, 32, 6, sulla base di Egesippo che scrive verso il 170) e l’esecuzione di Ignazio di Antiochia e alcuni altri cristiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] alla cui altezza si dipartono dodici rami – le dodici tribùdi Israele – che salgono lungo il tronco per ventuno generazioni. succedette a Giovanni battista». L’istituzione del nesso Simeone-gerarchia romana chiarisce la duplice funzione cui questa è ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] successivamente imposto la sua egemonia su un numero crescente ditribù slave. In quale contesto geografico e in quale III) – e prese i voti (assumendo il nome diSimeone) nel monastero di Studenica, da lui edificato, per poi raggiungere il figlio ...
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