(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tribù, di cui le principali erano gli Insubri, a sud del lago Maggiore e del lago di Como, i Cenomani tra i laghi d'Iseo e di Paris, 1924; F. Guardione, Aspromonte, 2ª ed., Palermo 1923; G. Levi, Roma o morte, Roma 1895; G. Bruzzesi, O Roma o morte. ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , contro cui le tribùdi confine o di oltre confine di continuo premevano con l'intento di fare arretrare, e de l'Andalousie par les Almohades, Leida 1861 (rist. con agigunte da E. Levi-Provençal, ivi 1932); id. e altri, Analectes sur l'hist. et la ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] tribùdi stirpe le dieci nuove tribùdi abitazione, di cui ciascuna comprendeva un certo numero di demi, cioè di . - Pubblicazioni posteriori: Tholos e Pritaneo: D. Levi, in Annuario della R. Scuola arch. ital. di Atene, VI-VII (1923-1924), p. 1 segg ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di discendenza e le funzioni che questo svolge in seno alla società. Per contro, una visione della f. incentrata sul matrimonio anziché sulla discendenza la si deve a C. Lévi , dette tribù.
F. genica
In genetica molecolare, l’insieme di geni che ...
Leggi Tutto
STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] Milano 1961).
Stato federale
di Lucio Levi
1. Federazione e di escludere da questa categoria qualsiasi altra precedente forma di organizzazione politica internazionale, imperiale o di altra natura, come per esempio le leghe tra le tribùdi ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] versante himalayano questa non si ritrova più: ma nelle tribùdi origine birmana o tibetana si può dire dominante, dal V. Henry, La magie dans l'Inde antique, Parigi 1904; S. Lévi, La doctrine du sacrifice dans les Brāhmaṇas (Bibl. de l'école des ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] tribùdi stirpe le dieci nuove tribùdi abitazione, di cui ciascuna comprendeva un certo numero di demi, cioè di Εϕημερὶς ᾿Αρχαιολογική, Γ΄, 1902, p. 123 ss.; D. Levi, abitazioni preistoriche sulle pendici meridionali dell'Acropoli, in Annuario Atene, ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] ditribù o clan di società di cacciatori/raccoglitori, di villaggi di società agricole, o di singole unità domestiche all'interno di Comte attraverso Durkheim arriverà poi fino all'antropologia diLévi-Strauss), il paradigma dell'azione nasce in ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] è rifugiata in qualche piccola tribù non ancora scoperta". Rimbaud ripudiò la civiltà e invocò l'avvento di una nuova barbarie. Ma di tipo diacronico, collocandola però nel quadro di una successione implicitamente evoluzionistica. Nella teoria diLévi ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] che comprendeva le due tribùdi Giuda e di Beniamino, e di Israele a N, comprendente le altre tribù. Il regno di Israele nel 719 a.C delle immagini. Così l'influente rabbino di Barcellona Aaron ha-Levi vietava con decisione ogni rappresentazione della ...
Leggi Tutto
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
levitico
levìtico agg. [dal lat. tardo levitĭcus, Levitĭcus, gr. λευ(ε)ιτικός, τὸ Λευ(ε)ιτικόν] (pl. m. -ci). – Dei leviti: la tribù l. (o tribù di Levi); la casta l.; per estens., letter., dei sacerdoti, sacerdotale: la funzione, la missione...