donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] all'uomo, le donne hanno dimostrato di non essere diverse, né inferiori: Maria Curie e Rita Levi-Montalcini, Giovanna d'Arco ed della tribù: non sono escluse dalla funzione sacerdotale, hanno voce in capitolo nelle decisioni di pace e di guerra e ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] . Quest'area, divenuta successivamente il luogo di acquartieramento della tribù makhzan degli Ūdāya, era in origine la la cui cronologia è peraltro controversa (Basset, Lévi-Provençal, 1923; Lévi-Provençal, 1995).Il lento declino della città continuò ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] 3 tribù e 30 curie). Con Silla il s. fu portato a 600 membri, nel periodo dei triunvirati arrivò a più di . Andreotti (1991), F. De Martino (1991), P.E. Taviani (1991), R. Levi Montalcini (2001), E. Colombo (2003), M. Luzi (2004), G. Napolitano (2005 ...
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totemismo In etnologia, complesso di credenze, usi, norme sociali, obblighi e divieti, diffuso in numerose società e fondato sulla concezione di una stretta relazione o di un particolare rapporto di parentela [...] più varie coppie antitetiche di fenomeni (per es., giorno-notte, cielo-terra ecc.); t. tribale, in cui tutta la tribù ha un solo totem, sua radicale eliminazione come espressione di un fenomeno originale e unitario. C. Lévi-Strauss (1962) ha infatti ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] grado di mettere a dura prova la solidarietà.
Rifacendosi a C. Lévi-Strauss, di reciprocità di ogni prassi comunicativa quotidiana", ma queste aspettative normative non oltrepassavano i confini del mondo della vita concreto della famiglia, della tribù ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dell'Inghilterra, erano aggruppate in regni locali sotto il governo di capi-tribù. Mentre nel sud è famoso il piccolo regno del Kent The industrial revolution in Scotland, Oxford-Londra 1932; L. Levi, History of British Commerce, 2ª ed., Londra 1872- ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] di piante della famiglia Euforbiacee (Aubler, 1775), tribù Jatropheae, rappresentato da 17 specie arboree di grandi dimensioni, ricche di Bruni e T. G. Levi, 1925) e sono stati isolati i principali acceleranti naturali di questa gomma. Circa il ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] venga collocato dai primitivi in quello speciale atteggiamento dopo la morte; mentre l'uso di alcune popolazioni farebbe pensare il contrario. Difatti presso la tribù dei Barotse, sull'alto Zambesi, e quelle dei Pigmei del Gabon, degli Acioli dell ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] e nomi d'imperatori furono dati a tribù e a curie e a mesi di calendarî locali, e in loro onore , Cäsars Monarchie und das Principat des Pompieus, 2ª ed., Stoccarda 1919; M. A. Levi, in Rivista storica italiana, n. s., II (1924), p. 253 segg.; id., ...
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SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] semitici, l'Arabia. Da essa nuove ondate ditribù nomadi erano sospinte verso settentrione con movimento ininterrotto F. Delitzsch, Die grosse Täuschung, Stoccarda-Berlino 1920; G. Levi Della Vida, Storia e religione nell'Oriente semitico, Roma 1924, ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
levitico
levìtico agg. [dal lat. tardo levitĭcus, Levitĭcus, gr. λευ(ε)ιτικός, τὸ Λευ(ε)ιτικόν] (pl. m. -ci). – Dei leviti: la tribù l. (o tribù di Levi); la casta l.; per estens., letter., dei sacerdoti, sacerdotale: la funzione, la missione...