TEGEA (Τεγέα, Tegea)
Doro Levi
Una delle più antiche e più potenti città dell'Arcadia, nell'angolo sud-orientale della regione, su un fertile e aperto altipiano (a circa 670 m. s. m.) nella parte meridionale [...] confermata dalla menzione nell'Iliade. In tempo storico la sua popolazione era divisa in quattro tribù, probabilmente di carattere gentilizio, chiamate Clareotide, Ippotoitide, Apolloneatide e Ataneatide, a ciascuna delle quali apparteneva però anche ...
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Fiorente città antica, situata su una ripida altura delle pendici settentrionali del Pangeo, sul fiumicello Gangite a est dello Strimone, e a 18 stadî a ovest del passo dei Sapei, nella parte cioè della [...] regione nell'interno si estendeva fino alle sorgenti dette Crenides; sulla ricchezza d'oro e di argento della regione ci informa già Erodoto. In seguito le tribù pangee ricacciarono i Tasî, ma nel 361 a. C. l'oratore ateniese Callistrato rifondò la ...
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Città dell'‛Irāq (Mesopotamia), situata presso le rive dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km. dal Golfo Persico. È unita a Baghdād da una ferrovia (570 km.) e dalla navigazione fluviale. È capoluogo del vilāyet [...] schiavi negri Zenǵ nel 257 ègira, 871) e da incursioni (dei Carmati nel 311 èg., 923, ditribù beduine, ecc.). A poco a poco il sistema di canali cadde in abbandono, e il paludismo crescente favorì lo sviluppo della malaria. Al tempo dell'invasione ...
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Nome di quattro re dei Nabatei. Areta I è noto soltanto per la menzione che ne è fatta in I Maccabei, V, 8, a proposito della fuga del gran sacerdote Giasone da Gerusalemme e del rifugio che inutilmente [...] a sfuggire all'inseguimento dell'etnarca (evidentemente il capo di una tribù suddita dei Nabatei) di Areta in quella città (II Corinzi, XI, 32). Di Areta IV si hanno numerose monete, e una ventina di iscrizioni in lingua aramaica (nessuna delle quali ...
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Figlio di L. Cornelio Cinna, console nel 127. Nella guerra sociale fu legato pretorio. Eletto console con Gneo Ottavio nell'87 a. C., Silla l'obbligò a giurare sul Campidoglio che non avrebbe mutato gli [...] lavoro d'iscrizione di tante centinaia di migliaia di cittadini nelle 35 tribù non poteva essere Rice Holmes, The Roman Republic, I, Oxford 1923, p. 50 segg.; M. A. Levi, La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare, Firenze 1928, p. 71 segg. ...
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Città e regione dell'Anatolia meridionale. Il territorio dell'antica Amida (v.), in arabo e in turco Amid, prese il nome di Diyarbekir dall'esservisi stanziata (fine sec. IX d. C.) la tribù araba dei Bakr [...] Diyarbekir fece poi parte successivamente dei due regni turcomanni dei Qarā Quyūnlū e degli Āq Quyūnlū, finché fu annesso al regno ṣafawide di Persia nei primi anni del sec. XVI; ma nella guerra tra lo scià Ismā‛īl e il sultano ottomano Selīm I cadde ...
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Dinastia araba nelle Baleari e nell'Africa settentrionale, discendente da un ‛Alī ibn Yūsuf, capo di una tribù berbera donde uscirono gli Almoravidi, il quale aveva sposato una parente di Yūsuf ibn Tāshufīn, [...] uno dei fattori più cospicui dello sfacelo della potenza degli Almohadi, logorati dalla guerra coi regni cristiani di Spagna e dalle ribellioni delle tribù berbere e arabe d'Africa. Quando in Tunisia sorse la dinastia degli Ḥafṣidi, il vecchio capo ...
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Regione, detta Dakhin dagl'indigeni, dal sanscrito dakshina "meridionale", comprendente tutta la penisola indiana a S. del 22° N., o più precisamente a S. del fiume Nerbudda (Narbada) e dei Vindhya; ha [...] India. La popolazione era, in origine, interamente costituita da genti di razza dravidica, con resti ditribù ancor più primitive presentanti affinità australoidi; e tuttora, fatta eccezione per la fertile zona dei trappi della parte nord-occidentale ...
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Città della costa della Cirenaica, tra Berenice (Bengasi) e Tolemaide (Tolmetta), così chiamata in onore di Arsinoe figlia di Tolomeo Sotere. Prima il suo nome era Tauchira (Ταύχειρα, Erodoto, IV, 171; [...] Pentapoli" (Stadiasm. mar. magn., 56). Confinava con il territorio della tribù libica dei Bakales (Erodoto, l. c.). Contro di essa dovette operare la flotta al comando di Brades nella spedizione punitiva fatta nel 510 da Ariande, governatore persiano ...
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SARACENI
Giorgio Levi Della Vida
. Nome col quale nel Medioevo cristiano europeo sono stati designati genericamente gli Arabi. Il vocabolo, con questa accezione, è del tutto ignoto alla tradizione storica [...] vicini sono spesso menzionati i Taoeni (Ταενοί), i quali s'identificano facilmente con la grande tribù (ben nota alla tradizione indigena) dei Ṭayy': e come il nome di questi, che confinavano con le regioni abitate dai Siri, ha assunto in siriaco il ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
levitico
levìtico agg. [dal lat. tardo levitĭcus, Levitĭcus, gr. λευ(ε)ιτικός, τὸ Λευ(ε)ιτικόν] (pl. m. -ci). – Dei leviti: la tribù l. (o tribù di Levi); la casta l.; per estens., letter., dei sacerdoti, sacerdotale: la funzione, la missione...