RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] le virtù di un popolo ai margini dell'impero, i Germani, dando origine al sorgere e alla riscoperta di una diversa mitologia i fattori geografici, aggiungeva tra le caratteristiche distintive delle tribù e dei popoli la bellezza o la bruttezza dell' ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] versi di sequenza: la comunità antica e la comunità germanica, caratterizzate l'una dall'affermarsi della distinzione tra proprietà sia nelle tribù indiane nordamericane a cui faceva riferimento Morgan, sia nelle popolazioni germaniche studiate, ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] è un dato di fatto, è l'appartenenza a un clan, tribù, stirpe, lignaggio, gens. Tale ascrizione definisce tutte le altre appartenenze corporazione romana e la gilda, un'istituzione di origine germanica sorta per lottare contro le violenze e l'arbitrio ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] all'origine furono forniti a Eliade dall'opera di H. Schärer sulla tribù del Borneo dove ogni atto e oggetto lo simboleggiano (la casa ha . Così J. R. R. Tolkien si fonderà sulla tradizione germanica e celtica e sul tema dell'anello; R. Graves sull ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] , fra il 1417 e il 1430 si diffusero, attraverso la Germania, in Svizzera, nella Francia meridionale e in Italia, dove nel quella maschile) del proprio mondo.
I Rom nomadi vivono in tribù guidate da un capo; esse sono frammentate in piccoli gruppi, ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] di persone legate da nascita o discendenza comune; designava popolazioni, tribù o stirpi legate da vincoli di origine, di sangue o del fascismo e diede luogo all’esaltazione dello Stato; in Germania, invece, si legò al concetto di razza e alimentò, ...
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Sassoni Gruppo non omogeneo di diversi popoli germanici residenti nel 3° sec. d.C. tra l’Elba, l’Ems e l’Eider. Nell’età delle invasioni barbariche non mutarono la loro sede, ma ne ampliarono i confini [...] Nord a contatto con i Frisoni: solo alcune tribù si spinsero stabilmente fino in Inghilterra. Estesisi fino sul son «il figlio del sig. Charles». Tale -s è la continuazione della desinenza germanica *-e/o-so affine a *-e/o-si̯o che appare per es. in ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] dai censori in seguito alla revisione delle liste delle centurie e delle tribù da loro operata ogni cinque anni (v. Gaudemet, 1965, pp. 1985, pp. 267-314.
Mosse, G.L., The crisis of German ideology, New York 1968 (tr. it.: Le origini culturali del ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] possa esser stata, nel periodo delle migrazioni di popoli, l'influenza di invasori vittoriosi quali le tribùgermaniche, questa basilare differenziazione interna delle comunità sembra nondimeno esser stata, in generale, il processo fondamentale.
Sia ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] nostre, per esempio un certo modo di vestire: sono stati i Germani a insegnarci a usare abiti cuciti e aderenti come la camicia o dipingersi il corpo con terra rossa. Appartenenti a moltissime tribù, i Pellirosse vivevano in villaggi di capanne o di ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...