Contea inglese, caratteristica per le sue bellezze naturali; fa parte della penisola sud-occidentale. Il Canale di Bristol e la Manica la cingono rispettivamente a N. e a S.; a occidente confina con la [...] Dartmoor Forest. All'est e anche lungo il basso corso dell'Exe il terreno pianeggiante è costituito di rocce permiche, triassiche e di formazioni più recenti. Tra la Dartmoor e l'Exmoor Forest, affiorano scisti e arenarie dure, che dànno origine ...
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Geografo e geologo americano vivente, nato a Philadelphia il 12 febbraio 1850; studiò all'università Harvard di Cambridge Mass., dove nel 1869 ottenne il titolo d'ingegnere minerario, e negli anni successivi, [...] degli Stati Uniti, pubblicati negli anni 1888 e 1889 (in uno di essi, che riguarda la morfologia delle formazioni triassiche della valle del Connecticut, fu proposto per la prima volta il termine penepiano), poi anche in scritti morfologici relativi ...
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GORTO Valle della Carnia, percorsa dal Degano, affluente di sinistra del Tagliamento. Ramo sorgentifero principale del Degano si considera il Rio di Fleòns, che ha origine nella Catena Carnica principale, [...] di Sostasio.
Il Canale di Gorto ha le pendici vestite di boschi, sui quali torreggiano bianche cime formate dalle dolomie triassiche e dai calcari paleozoici, e perciò il paesaggio è assai bello, specialmente nella parte superiore del Canale. Esso è ...
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Nome comune dei Molluschi Cefalopodi dell’ordine Ammonoidea, estinti repentinamente, insieme ad altri gruppi animali, verso la fine del Mesozoico. La loro importanza in paleontologia si deve al loro utilizzo [...] e le selle a contorno integro (sutura ceratitica; fig. 2B). Nelle a. del Giura e del Cretaceo (e in talune triassiche), i lobi e le selle hanno frastagliature (sutura ammonitica; fig. 2C). I tre tipi hanno una collocazione cronologica ben definita ...
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IDRIA (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Importante centro minerario della provincia di Gorizia, nella valle dell'Idria, affluente di sinistra dell'Isonzo, posta in regione carsica, priva o quasi di sorgenti, [...] (attraverso la R. Azienda mineraria). Il giacimento è dovuto all'impregnazione cinabrifera di alcuni strati di rocce arenacee triassiche fortemente dislocate (con l'apice rivolto in alto e compreso tra due faglie oblique); il fenomeno ha origine ...
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FERRO È la denominazione più in uso per quella parte della vallata del fiume-torrente Fella che va da Pontebba alla confluenza nel Tagliamento e che, sino al sec. XIV, fu la principale via di comunicazione [...] sono nel corso mediano (tra Pontebba e Dogna in media 17.5%): è una vera chiusa incisa attraverso le formazioni triassiche.
La Fella percorre una delle regioni più piovose d'Europa: delle stazioni meteorologiche, Resiutta diede la media più elevata ...
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Con questo nome (Appalachian Mountain System o più brevemente Appalachians), derivato da una voce indiana d'incerto significato, i geografi e geologi americani designano tutti i rilievi che occupano la [...] N. e NE., e divise da valli longitudinali. L'isola del Principe Edoardo è invece una zolla di arenarie triassiche a strati pressoché orizzontali.
Il clima degli Appalachiani Settentrionali è in stretto rapporto con quello dei bassipiani dell'America ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] amico di C. Cattanco, egli partecipò ai moti del 1848.
Uno dei temi preferiti dal C. fu lo studio delle formazioni triassiche lombarde, tema che lo portava a combattere la corrente dominante dei geologi tedeschi e francesi. L. Elia de Beaumont aveva ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] grazie allo studio dei fossili, poco si era fatto in tal senso. Il G. pubblicò numerose memorie sulle faune triassiche, liassiche e giurassiche, dimostrando i rapporti tra le faune siciliane e quelle contemporanee delle Alpi e di parti dell'Appennino ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] confine italiano, dominano i calcari paleozoici del Silurico e del Carbonico; nelle Alpi della Gail le dolomie triassiche.
Nell'Austria transdanubiana le pendici della Selva Boema hanno estesi espandimenti granitici; seguono, nel Greiner Wald, gneiss ...
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Muschelkalk
‹mùšëlkalk› s. m., ted. [comp. di Muschel «conchiglia» e Kalk «calcare2»]. – In geologia, il piano medio del triassico della regione franco-germanica, equivalente quindi a triassico medio.